Il crash di Whatsapp ha mandato in tilt milioni di utenti, che ieri sera, per oltre quattro ore, hanno dovuto fare a meno del preziosissimo servizio di messaggistica istantanea. Le cause del misterioso black out non sono state ancora chiarite, ma alcune fonti rivelano che il tutto potrebbe essere stato causato da due nuovi aggiornamenti, che molto presto interesseranno la celebre applicazione per dispositivi mobili. Secondo una fonte, infatti, ieri sera il crash sarebbe stato causato proprio da un test dei suddetti aggiornamenti, che in fase di prova prima del rilascio avrebbero mandato in tilt il server di WhatsApp. Al momento, l’applicazione funziona correttamente nella maggior parte dei paesi, ma, come sottolinea Alessio Lana per Il Corriere.it, in alcuni luoghi della Gran Bretagna, ma anche in diverse zone dell’Europa e in Brasile, il sistema di messaggistica continua a dare seri problemi. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
Non è ancora chiaro il motivo che ieri, a partire dalle 22.30 ora italiana, ha portato il popolare servizio di messaggistica istantanea WhatsApp in crash. A poche ore dal black out, che ha interessato tutti i dispositivi mondiali coinvolgendo i principali sistemi operativi mobili di Apple, Google e Microsoft, si brancola ancora nel buio e, a parte un laconico messaggio di scuse, nessuna notizia sulle possibili cause del blocco è stata rilasciata dal portavoce di WhatsApp. La società ha successivamente affermato che il black out “ha interessato utenti in tutte le parti del mondo per poche ore” e che il problema è stato risolto in breve tempo. Un crash così non si vedeva dal 2014, quando si verificarono dei problemi al server in occasione dell’acquisizione da parte del gruppo di Facebook. Come riporta l’agenzia Ansa, nello stesso anno ci fu un secondo blocco, ma di entità minore rispetto a quello precedente. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
L’app più usata al mondo, WhatsApp, è tornata in funzione ma il mondo la mattina dopo è tutto un parlare del “crash” avvenuto per l’applicazione di messaggistica per oltre 3-4ore. I motivi ancora non sono stati esposti, se non con un breve comunicato in cui viene spiegato che i problemi sono stati risolti, senza accennare a quale natura fossero legati. Intanto un dato certamente curioso da segnalare, per tutta la durata del “crash” che ha mandato in tilt milioni e milioni di utenti (tra Europa e Sud America i disagi maggiori) i canali social ufficiali di WhatsApp (Twitter e Facebook) sono stati completamente inutilizzati per dare qualche info in tempo reale e calmare la situazione. Flop totale per una delle app nate nell’immenso circolo di “social network”, anche se oggi viene usata come principale canale di comunicazione delle persone in tutto il mondo: il canale Twitter di WhatsApp non viene aggiornato dallo scorso agosto, mentre quello Facebook è stato utilizzato l’ultima volta lo scorso aprile, non proprio il massimo della celerità e comunicazione. Il servizio al momento pare funzionare dappertutto e ha recuperato le sue funzionalità complete, ma di certo gli utenti non avranno apprezzato la quasi totale capacità di intervento e comunicazione… (agg. di Niccolò Magnani)
Attorno alle ore 2 in quasi tutto il mondo WhatsApp è tornato a funzionare, dopo il “down” durato praticamente ininterrottamente dalle ore 22 di ieri sera. In Italia in realtà il funzionamento dell’app di messaggistica più famosa e diffusa al mondo è tornato appena dopo la mezzanotte ma in Sudamerica ci sono volute circa altre 2 ore per ripristinare appieno il servizio. Una notte di “panico” per tantissimi utenti che su Twitter e altri social hanno dimostrato il loro “leggero” grado di attaccamento all’utilizzo forsennato delle faccine e delle chat di WhatsApp. «Gli utenti di ogni parte del mondo non hanno avuto accesso a WhatsApp per alcune ore» hanno ammesso nella notte italiana in un comunicato i responsabili della app di messaggistica, «ora abbiamo risolto il problema e ci scusiamo per il disagio». Addirittura anche Mark Zuckerberg aveva intimato “improvvisatosi” servizio-clienti la calma perché il servizio stava per tornare in funzione. Tutto questo, caso del destino, è arrivato nel giorno praticamente da record dell’app comprata da Facebook due anni fa: ieri infatti sono stati diffusi i dati del trimestrale da record di 3,06 miliardi di dollari di profitti dell’utile di Fb e WhatsApp. Un record di certo festeggiato non propriamente al meglio…. (agg. di Niccolò Magnani)
È down dalle 22 di mercoledì sera: panico tra i tanti fruitori dell’applicazione di messaggistica. Non è ancora possibile connettersi alla rete e di conseguenza ricevere e inviare messaggi di testo, foto e video. Un portavoce del team di WhatsApp ha spiegato che i tecnici sono a conoscenza del problema e che stanno lavorando per risolverlo il prima possibile. Aggiornamenti sono arrivati direttamente da Mark Zuckerberg, che si è improvvisato customer care su Facebook: il fondatore del social network ha comunicato che il team WhatsApp è al lavoro per risolvere il disservizio. Su Twitter intanto molti stanno raccontando la loro esperienza e i loro vani tentativi: c’è chi ha spento e riacceso più volte il telefono, chi ha scaricato e reinstallato l’applicazione. Nessuno di questi tentativi ha sortito l’effetto sperato. Il problema non è da quanto WhatsApp è down, bensì quanto sia diffuso il problema: l’applicazione di messaggistica ha smesso di funzionare in molti paesi europei, in particolare dell’Europa centrale, ma disservizi sono segnalati anche in Sudamerica.
Problemi per WhatsApp: la celebre applicazione di messaggistica è down. Sono tantissimi gli utenti che stanno segnalando problemi e, infatti, l’hashtag #whatsappdown è salito tra i trending topic di Twitter, rubando la scena al post partita di Monaco-Juventus. I problemi che impediscono l’utilizzo di WhatsApp, però, non riguardano solo il nostro territorio nazionale: anche all’estero stanno crescendo le segnalazioni. Tutto è cominciato poche ore fa, quando su molti smartphone e cellulari l’applicazione ha smesso di funzionare, impedendo ai suoi utenti di utilizzare la chat e quindi di inviare messaggi, foto e video. I problemi segnalati riguardano sia dispositivi Android che iPhone.
Si tratta del secondo bug nel giro di pochi giorni, ma non è ancora chiaro quale sia il problema che abbia portato WhatsApp down oggi. La speranza è che non si protragga per una settimana, come avvenuto nel precedente caso. Qualche dettaglio lo fornisce il sito Servizio Allerta, che presenta una mappa aggiornata delle segnalazioni. Ma geolocalizzare il down è impossibile, trattandosi di un problema di carattere generale. Blackout per WhatsApp: serata al buio per l’applicazione di messaggistica. L’applicazione permette la scrittura del messaggio, ma non lo invia. Ora si attendono chiarimenti da Facebook, che detiene il servizio di messaggistica per smartphone.