Protagonista ancora una volta dello spazio di cronaca di Pomeriggio 5. La conduttrice Barbara d’Urso ha intervistato gli zii della bambina scomparsa sul Monte Faito. La coppia era infatti presente quel terribile giorno in cui si sono perse le tracce della piccola: «Stavo seduto vicino ad un albero, all’improvviso non l’ho vista più», ha raccontato lo zio. «Non era sola, stavamo tutti insieme. Me la ricordo quando sorrideva, quando cantava…», aggiunge la zia. Nessuno nella famiglia di Angela Celentano si è rassegnato all’idea di non vederla più: «La speranza non finisce mai, la stessa Maria ce la trasmette», spiega la zia riferendosi alla mamma della bambina. E, infatti, i genitori di Angela continuano a cercarla. Pomeriggio 5 ha poi trasmesso le immagini del parco del Monte Faito dove è stata vista per l’ultima volta. Non tutti i telespettatori però gradiscono: «#Pomeriggio5 …secondo lei aiuta i genitori di Angela Celentano riproponendo per l’ennesima volta fatto arcinoti? Ma questa ci è o ci fa?», scrive una utente su Twitter.



Torna ad occuparsi della scomparsa di Angela Celentano: oggi, martedì 30 maggio 2017, a Pomeriggio 5 verrà ripercorso il caso della piccola di tre anni scomparsa nel 1996 durante una gita sul Monte Faito. Qualche settimana fa è stata fatta luce sulla fotografia inviata dalla fantomatica Celeste sette anni fa ai genitori della piccola: quel volto con i lineamenti simili a quelli di Angela appartiene ad una psicologa messicana residente in Francia a cui è stata rubata l’immagine del profilo su Facebook. Un epilogo sconvolgente per la famiglia Celentano, che era convinta della bontà della pista messicana. Scoperta sconvolgente anche per la stessa psicologa, coinvolta inconsapevolmente in un caso del quale non sapeva nulla. È stata comunque sentita dai magistrati della procura di Torre Annunziata e ha colto l’occasione per abbracciare i genitori di Angela Celentano.



Negli ultimi giorni, però, è emersa una misteriosa telefonata. L’ha trasmessa “Chi l’ha visto?” e riguarda una chiamata che arrivò alla casa della famiglia Celentano nove giorno dopo la scomparsa della piccola: si sente una bambina che piange e delle voci in sottofondo, in particolare quella di un uomo adulto. «Tuo papà», così sembra dire nei secondi finali della telefonata. Il papà di Angela ripete “Pronto” più volte, ma poi la telefonata si interrompe. Nessuna domanda, nessuna richiesta: forse qualcuno ha voluto semplicemente far sentire ad Angela Celentano la voce dei suoi genitori. Ma di chi è la voce maschile in sottofondo? Potrebbe trattarsi anche di un mitomane o di un tentativo di depistaggio.

Sta di fatto che si riparte da zero ora nel caso: i famigliari della bimba continuano a cercarla ripartendo però dalle tracce rimaste, tra cui il file audio di quella misteriosa telefonata. Sono passati 21 anni dalla scomparsa della bambina, ma i suoi genitori non hanno perso la speranza di riabbracciarla. I coniugi sospettano anche che possa essere stata rapita per un’adozione illegale. Alcuni testimoni riferirono all’epoca di aver visto degli uomini allontanarsi a bordo di una Lancia Prisma con una bambina proprio dopo la sua scomparsa. Inizialmente i sospetti caddero sui parenti di Angela Celentano, ma la pista fu poi scartata. Quali aggiornamenti fornirà Barbara d’Urso nel corso della puntata di oggi di Pomeriggio 5?