Russia nella bufera, è proprio il caso di dirlo, per il tifone che in queste ore si sta abbattendo su Mosca creando danni importantissimi alla popolazione e alle infrastrutture della capitale. Secondo il bilancio fatto dalla portavoce del Comitato investigativo russo, Svetlana Petrenko, sono già 14 le vittime dell’uragano, di cui 11 rimaste uccise nel centro della capitale e altre 3 nella sua regione. Una situazione di piena emergenza quella vissuta in queste ore, che ha spinto gli esperti a definire il tifone come il più potente e mortale abbattutosi sulla Russia “negli ultimi 100 anni”. Le violentissime raffiche di vento che stanno sferzando Mosca, secondo quanto riportato dall’agenzia Interfax, hanno già sradicato almeno un migliaio di alberi, e proprio ad alcuni di questi crolli sarebbero da ricondurre diverse morti. Ne è un esempio una ragazza di 20 anni che a detta del quotidiano Moskovksy Komsomolets è rimasta uccisa da un albero, crollatole addosso mentre andava sui pattini nel grande parco Vdnkh.
Nel frattempo molti problemi sono stati riscontrati anche sulla linea metropolitana, con il tifone che ha mandato in tilt non solo il traffico ferroviario, ma anche quello dei tram e dei filobus. Il sindaco di Mosca, intanto, ha fatto sapere che le famiglie delle persone decedute riceveranno un risarcimento, e alla tv Rbc ha dichiarato:”La tragedia di per sé non ha precedenti ed è dovuta al fatto che l’uragano si è verificato di giorno, per questo il numero delle vittime è così alto”.