In un comunicato ufficiale diffuso da Matrix, viene commentato il caso della giornalista aggredita in diretta ieri sera davanti alla Stazione Termini, con forte condanna per quanto avvenuto a Francesca Parisella. Tutta la redazione assieme al direttore Nicola Porro annuncia che la polizia sta indagando sull’aggressione, che resta un atto inaccettabile e getta «ombra inquietante sulla libertà di stampa nel nostro Paese, sulle condizioni di sicurezza nella stazione più grande d’Italia e sulla possibilità di una giovane donna di lavorare nel centro della nostra Capitale». C’è grossa arrabbiatura per quanto successo, specie per quanto afferma il conduttore Nicola Porro in una seconda nota approfondita: «Fortunatamente per la nostra Francesca e per l’operatore, grazie all’intervento di un tassista e poi delle forze dell’ordine, le conseguenze non sono state gravi e tutto si è risolto in un grande spavento», spiega il giornalista che ieri sera in diretta si è visibilmente spaventato per quanto sta accadendo alla sua inviata sul campo. «Tutta questa vicenda solleva una questione grave per tutte le persone che possono subire violenze simili, nel centro di Roma, in un luogo diventato terra di nessuno, senza un’eco mediatica», conclude il conduttore di Matrix.



Gravissimo episodio ieri sera in diretta a Matrix, programma di Nicola Porro su Canale 5: una giornalista, Francesco Parisella, e la sua troupe sono stati infatti aggredita davanti alla Stazione Termini di Roma mentre stava mostrando in diretta le condizioni dei tanti senzatetto presenti tra migranti, rifugiati politici e clochard. Il tutto avviene la sera della maxi retata della polizia proprio a Roma con il grave epilogo che ha portato la morte di un ambulante mentre scappava dagli agenti. La giornalista stava ieri provando a raccontare una normale “sera” in stazione con tantissimi senzatetto che trovano rifugio appena fuori dalla stazione in condizioni igieniche ovviamente pessime. Ad un certo punto una persona, probabilmente proprio uno dei senzatetto, ha aggredito l’operatore e ha provato a rompere la telecamera, e in un secondo momento ha attacco la giornalista che ha iniziato a gridare di terrore “sei matto, ma vattene, aiuto!!”. La Parisella è posi scappata con la sua troupe su un taxi che ha dato subito soccorso, mentre la Polfer è intervenuta per bloccare l’aggressore: il tutto mentre in studio Nicola Porro molto spaventato provava a capire che fine avesse fatto la sua giornalista. Dopo pochi minuti una telefonata a Matrix della stessa giornalista ha tranquillizzato tutti: «Sto bene, e sta bene anche l’operatore. Siamo con la polizia, per fortuna un tassista ha fermato il ragazzo che mi stava aggredendo. Noi ci tenevamo a distanza e volevamo raccontare la loro condizione di assistenza. Loro però si sono infastiditi, ci hanno aggrediti. Ho avuto paura», ha confessato Francesca Parisella.



Non sono ancora noti i motivi dell’aggressione alla troupe di Matrix, ma intanto il conduttore e giornalista Nicola Porro – dopo aver vissuto in diretta gli attimi concitati dell’aggressione alla sua inviata Francesca Parisella – questa mattina a Mattino 5 ha raccontato di sentirsi profondamente in colpa per quanto successo. «Mi sono sentito in colpa per aver mandato una ragazza alla stazione. Volevamo documentare le differenze tra Milano e la capitale. Non è possibile che una delle stazioni più importanti del Paese versi in quelle condizioni e dopo le 23 sia rischioso avventurarcisi», spiega su Canale 5 il noto giornalista Mediaset. Gli attimi sono stati davvero preoccupanti ieri sera e chi ha vissuto in diretta la sequenza delle immagini per un attimo ha temuto il peggio con le urla della giornalista e le immagini che arrivavano confuse; «ro spaventato: prima hanno buttato a terra l’operatore, poi hanno inseguito la nostra inviata, Francesca Parisella, per un centinaio di metri. Sono subito andato a trovarla alle due di notte e l’ho sentita anche stamattina», ha chiosato ancora Nicola Porro.

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