Con una riunione convocata d’urgenza questa mattina, la Regina Elisabetta ha annunciato il ritiro a vita privata del consorte e Principe Filippo che, a giugno, compirà 96 anni. La nota ufficiale diffusa da Buckingham Palace, però, precisa che non è esclusa la partecipazione del Principe Filippo ad alcuni eventi. Sono stati confermati, invece, tutti gli impegni della Regina Elisabetta: “Il duca di Edimburgo è sostenitore, presidente o membro di oltre 780 organizzazioni, con le quali continuerà a essere associato, nonostante non avrà più un ruolo attivo nel partecipare agli appuntamenti”. Dopo la diffusione della notizia, il premier Theresa May ha fatto gli auguri al Principe Filippo: “A nome di tutto il Paese, voglio offrire la nostra più profonda gratitudine e buoni auguri a sua altezza reale il duca di Edimburgo a seguito dell’annuncio di oggi che si ritirerà dagli impegni pubblici in autunno” (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Fughiamo subito ogni dubbio: la Regina Elisabetta non è morta, non ha abdicato e non sta male: il motivo dunque della grande fretta e comunicazione di questa mattina a Buckingham Palace è dovuta ad un annuncio importante sul consorte, il Principe Filippo e Duca di Edinburgo. Come annunciato da un comunicato ufficiale della Casa Reale d’Inghilterra postato poco fa su Twitter, il marito della Regina Elisabetta ha annunciato di volersi ritirare dagli incarichi pubblici dal prossimo autunno, mantenendo però totale supporto per la moglie e Regina della Union Jack. Notizia a suo modo clamorosa visto che nelle ultime ore si erano diffuse voci su una sua malattia e dunque ritiro da vita pubblica; così avviene, anche se non vengono date notizie sulle condizioni di salute o di malattia, e potrebbe questo ritiro essere tranquillamente dovuto all’età del consorte di Elisabeth II, ormai 96enne. Dal prossimo agosto non accetterà nuovi inviti per cene, eventi o incarichi pubblici: continuerà però a rimanere presidente e membro delle 780 organizzazioni che preside nel Regno Unito, senza però più un ruolo attivo nelle scelte organizzative. Nota finale importante, viene ribadito che la Regina continuerà gli impegni come da norma con il totale supporto di tutta la famiglia Reale, Principe Filippo compreso. (agg. di Niccolò Magnani)



E se l’operazione “London Bridge” fosse giunta davvero questa volta? L’annuncio che tra poco verra dato a Buckingam Palace toglierà ogni sospetto ma la paura in Inghilterra e nel mondo è forte per la possibile morte della Regine Elisabetta o del marito Filippo, o quantomeno di un loro malore improvviso. È ovviamente la peggiore delle ipotesi e nessuno spera davvero che questo possa accadere ma l’età dei due regnanti è molto alta e purtroppo prima o poi sarà inevitabile che l’operazione “London Bridge is down” potrebbe andare in porto. Ricordiamo come nel marzo 2017 il Guardian rivelò il dossier segreto sulla ipotetica morte della regina, quando con queste parole “London Bridge is falling down” sarà comunicato al primo ministro inglese e al ministro degli esteri, che sapranno così che la Regina Elisabetta è deceduta. Con quelle parole “Il ponte di Londra è caduto” entra il funzione tutto il piano, con il Foreign Office che dovrà comunicare ai 15 Stati di cui Elisabetta è Regina e ai Paesi del Commowelth la notizia del decesso.



A quel punto un lancio della PA avvertirà la popolazione e infine un cameriere vestito di nero a Buckingham Palace uscirà dal palazzo per rendere nota la notizia della morte con un messaggio appeso al cancello. Speriamo non sia questo il caso, ma le operazioni misteriose di questa mattina lo hanno fatto purtroppo pensare. Al momento nessuno sa la verità e tutti speriamo ovviamente che Regina e consorte possiamo goderceli ancora per tanto tempo a lungo: a breve si dovrebbe sapere tutta la verità su queste ultime mosse “misteriose”… (agg. di Niccolò Magnani)

E’ delle ultime ore la notizia di una riunione di corte presso Buckingham Palace. Nonostante i forti allarmismi generali, il funzionario ha riferito le prime indiscrezioni alla Associated Press affermando che non c’è alcun motivo di preoccupazione per l’immediata convocazione di questa mattina diffusa prontamente dal Daily Mail. Nella Casa Reale della Regina Elisabetta, la convocazione dell’intero personale però, è apparsa come molto insolita e quindi, tra le altre cose, si pensa proprio ad un possibile annuncio della regina e del suo consorte, il principe Filippo Duca di Edimburgo, che a giugno spegnerà ben 96 candeline. La notizia è stata prontamente diffusa dal Daily Mail, nella sua versione online. E, dopo l’indiscrezione, l’annuncio si è diffuso a macchia d’olio tramite i principali organi di stampa presenti sul web. La riunione, secondo quanto riferisce l’Ansa, è stata convocata dal funzionario della Casa Reale Lord Chamberlain insieme al braccio destro di Sua Maestà, Sir Christopher Geidt (anche suo segretario privato).

Secondo il tabloid online, la gestione all’ultimo momento con la convocazione dell’intero personale, rappresenta qualcosa di singolare nonostante le periodiche convocazioni di questo tipo: “Anche se le riunioni che riguardano tutto il personale reale vengono convocate di tanto in tanto, il modo in cui questa è stata gestita, all’ultimo momento, è molto insolito e suggerisce che c’è qualcosa di importante da comunicare”, ha riferito una fonte. Attualmente non si conoscono le motivazioni principali di tale riunione di emergenza e, oltre al personale presente nella Casa Reale, è stato convocato anche quello residente presso il castello di Balmoral in Scozia. L’appuntamento con l’intero staff è fissato per le 10 di questa mattina per poi diramare l’annuncio anche pubblicamente. Sia la Regina Elisabetta che il Principe Filippo Duca di Edimburgo sono attualmente in buona salute e quindi – al momento – si escludono complicazioni di questo tipo.