-Torna a tremare la terra in provincia di Modena, dove un terremoto di magnitudo 2.2 sulla scala Richter ha avuto luogo alle ore 11:15 di oggi, sabato 6 maggo 2017, a 2 km dal comune di Serramazzoni. La scossa, come riferito dalla sala sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 44.4 di latitudine e 10.8 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 26 km. L’elenco completo dei centri abitati collocati nel raggio di 15 km dall’origine del sisma sono i seguenti: Serramozzoni (MO), Pavullo nel Frignano (MO), Polinago (MO), Prignano sulla Secchia (MO), Lama Mocogno (MO), Guiglia (MO), Castellarano (RE), Marano sul Panaro (RE), Montefiorino (RE), Maranello (RE), Palagano (MO) e Fiorano Modenese (MO). (agg. di Dario D’Angelo)
-Un terremoto di magnitudo 2.0 sulla scala Richter si è verificato alle ore 5:23 di oggi, sabato 6 maggio 2017, a 3 km da Castelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata. A riferirlo è stato l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), secondo cui il sisma ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 42.89 di latitudine e 13.12 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità di 7 km nel sottosuolo. Questo l’elenco completo dei centri abitati situati nel raggio di 20 km dall’origine del terremoto: Castelsantangelo sul Nera (MC), Visso (MC), Preci (PG), Ussita (MC), Norcia (PG), Bolognola (MC), Monte Cavallo (MC), Sellano (PG), Acquacanina (MC), Fiordimonte (MC), Fiastra (MC), Montemonaco (AP), Cerreto di Spoleto (PG), Pieve Torina (MC), Montegallo (AP), Montefortino (FM), Arquata del Tronto (AP) e Pievebovigliana (MC). (agg. di Dario D’Angelo)
Si sono susseguite nove scosse di terremoto oggi nella prima ora successiva allo scoccare della mezzanotte. L’attività sismica, soprattutto nel centro Italia, resta alta, ma per fortuna l’intensità non è preoccupante. Lo certificano i dati della Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Di queste nove scosse quella più “forte” è stata di magnitudo M 1.8: il sisma è avvenuto in Abruzzo e più precisamente vicino L’Aquila. L’epicentro del terremoto è stato individuato a latitudine 42.53, longitudine 13.36 e ad una profondità di 11 chilometri. I Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto sono i seguenti: Campotosto (AQ), Capitignano (AQ), Crognaleto (TE), Montereale (AQ), Barete (AQ), Pizzoli (AQ), Amatrice (RI), Cagnano, Amiterno (AQ), Fano Adriano (TE), Pietracamela (TE), Cortino (TE), Borbona (RI), Scoppito (AQ), Cittareale (RI) e L’Aquila (AQ).
-In arrivo in Italia una veloce ma intensa perturbazione dalla Francia che porterà piogge diffuse al Nord ed entro fine giornata nel Centro. Le previsioni meteo per oggi sono positive per il Sud e le Isole, dove il tempo sarà ancora generalmente soleggiato. Un addensamento di nuvole, invece, si verificherà al Centro-Nord, mentre pioverà su Piemonte e Liguria. Le piogge si estenderanno nel corso della giornata su Valpadana, nord della Toscana, Umbria e Marche. Rovesci anche su Umbria, Toscana e zone interne del Lazio, mentre sulle Alpi potrebbe fioccare un po’ di neve, ma solo al di sopra dei duemila metri. Le massime saranno in calo al Nord-Ovest e sulla Sardegna occidentale, mentre saranno in rialzo al Centro con punte di 30°C in Sicilia. Per quanto riguarda, invece, le previsioni riguardanti i venti, saranno intensi a ovest o nord-ovest della Sardegna, moderati sul Tirreno e mar ligure, deboli infine altrove ma tenderanno ad intensificarsi dalla sera.