Ancora paura a Milano per l’incendio avvenuto sul tetto di una palazzina in viale Monza. L’evacuazione, immediata, ha interessato sessanta famiglie che sono state messe in sicurezza grazie all’impegno congiunto fra Protezione Civile e Polizia locale. I nuclei familiari hanno dovuto lasciare i loro appartamenti e questa notte potranno alloggiare in albergo. Al momento dei soccorsi, alcuni residenti erano già inoltre fuggiti dalle proprie abitazioni e si erano riversati in strada terrorizzati. I vigili del fuoco, sottolinea Il Giorno, hanno infatti dichiarato inagibile dal punto di vista strutturale il quarto piano della palazzina, mentre la pizzeria ed il negozio di arredi per il bagno, presenti negli altri tre piani, sono stati isolati solo in via momentanea. Si attende infatti la messa in sicurezza dei locali prima di poter consentire ai rispettivi proprietari di poter entrare liberamente all’interno. [Aggiornamento a cura di Morgan K. Barraco]



Le fiamme continuano a divampare all’ultimo piano della palazzina di Milano in viale Monza, ma per gli occupanti dello stabile i pericoli sono per fortuna finiti visto che l’intero condominio è stato evacuato dopo le prime avvisaglie dell’incendio attorno a mezzogiorno. In questo pomeriggio però il secondo problema, parallelo alle fiamme che lentamente i vigili stanno cercando di spegnere, riguarda il traffico di Milano Nord, con viale Monza un canale privilegiato e molto utilizzato dai pendolari milanesi. Ebbene, da Gorla fino quasi ai pressi di Turro e Piazzale Loreto, la stata è chiusa al traffico con code e ingorghi che si stanno sviluppando nel vie alternative sia verso Milano che verso la periferia di Sesto San Giovanni (soprattutto Viale Padova e Via Palmanova).



Dopo un primo rilievo dei Vigili del Fuoco prima di provvedere a spegnere le ingenti fiamme che ancora in questi minuti bruciano in Viale Monza 237, nella palazzina milanese sotto incendio da più di 5 ore, si è scoperta forse l’origine di questa improvvisa emergenza in uno stabile alla periferia nord di Milano. È partito molto probabilmente dalla canna fumaria di una pizzeria presente a fianco del condominio con il tetto bruciato l’intero incendio che sta ancora divampando; secondo le ricostruzioni dei vigili del fuoco le fiamme sarebbero partite da lì per poi arrivare al sottotetto, carico di materiale che ha alimentato l’incendio. Secondo le fonti di Askanews, oltre ai lievi feriti per intossicazioni, ci sarebbe anche un parziale crollo di una parte del tetto, che per fortuna non ha colpito nessuno e non ha causato ulteriori feriti. 



Attimi di paura, oggi, in viale Monza 237 a Milano, dove un incendio divampato sul tetto ha creato panico tra i residenti, mandando in tilt il traffico nella zona interessata. Stando a quanto reso noto da AffariItaliani.it, le fiamme avrebbero preso origine dalla canna fumaria della pizzeria che si trova a piano terra dello stabile per poi divampare nel sottotetto. Inizialmente era trapelata l’assenza di vittime, feriti o intossicati ma nonostante tutto i condomini sono stati fatti evacuare in via preventiva mentre sul posto, già da qualche ora sono presenti i mezzi dei vigili del fuoco. Le operazioni di spegnimento sarebbero comunque in fase avanzata anche grazie al pronto intervento dei vigili che sono riusciti a domare le fiamme e attualmente sarebbero nella fase di “raffreddamento”. In realtà, pare che, contrariamente alle notizie iniziali, le persone ferite siano 6, seppur in modo lieve. In ogni caso sono state condotte in ospedale dove sono giunte in codice verde. Tra i feriti risulterebbero anche 2 poliziotti e 3 residenti. La situazione, tuttavia, attualmente dovrebbe essere sotto controllo. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

Grave incendio alla periferia di Milano, in viale Monza 237 nella palazzina che da circa due ore è stata evacuata per le forti fiamme presenti sul tetto e all’ultimo piano di questo condominio. Il fuoco è divampato attorno alle 12, con immediata evacuazione di tutti i condomini per evidenti motivi di sicurezza: al momento non ci sono feriti, vittime o intossicati, anche perché per fortuna l’incendio si è sviluppato all’ultimo piano dove è presente il solaio condominiale e nessun appartamento è rimasto coinvolto. I Vigili del Fuoco sono all’opera da due ore per cercare di spegnere le ingenti fiamme dovute ai tanti materiali rinchiusi in quel solaio da tutti i condomini: il rogo è in corso nella zona di Viale Monza tra le fermate di Gorla e Precotto e in pochi istanti una grossa nuvola di fumo nero è rimasta e rimane ancora visibile in tutta la periferia nord di Milano. «I pompieri hanno evacuato il palazzo e hanno portato al sicuro tutti gli occupanti dell’edificio, alcuni dei quali si erano già riversati in strada in preda al panico», riportano i colleghi di Milano Today mentre i primi testimoni raccontano di aver vissuto momenti di terrore pensando che la palazzina potete anche crollare vista il moltissimo fumo divampato in pochi minuti lungo tutto il condominio.

Alle 14.30 l’incendio ancora non è stato spento e, come ha riferito l’inviato Paolo Maggioni di Rai news24, «ci vorranno ore visto che i tanti materiali in solaio hanno preso fuoco e continuano a far divampare le fiamme.» Resta comunque tutto sotto controllo con i Vigili del Fuoco che tengono la gente a debita distanza dalla palazzina per evitare problemi di qualsiasi natura. Il quartiere di Turro e Viale Monza resta però bloccato con un lungo tratto del viale che conduce da Piazza Loreto verso il nord della città che al momento resta ancora chiuso.