Tripla scossa di terremoto in centro Italia nelle ultime 4 ore, con la provincia di Ascoli Piceno (e le adiacenti Macerata e Rieti) protagonista con il picco massimo sulla scala Richter di grado M 2.7. Nessun danno e nessun crollo, resta però la mini-allerta scatenata nel centro di analisi INGV che ha come sempre segnalato lo sciame sismico in ogni suo dato specifico. Avvenuto alle ore 12.43, il sisma Ascolano ha misurato un ipocentro di profondità a 11 km sotto il livello del terreno, mentre per l’epicentro viene individuato presso i comuni di Arquata del Tronto, Montegallo, Norcia, Accumoli, Castelsantangelo sul Nera, Montemonaco, Acquasanta Terme, Ussita, Preci, Montefortino, Visso, Amatrice. (agg. di Niccolò Magnani)
Il terremoto in provincia di Cuneo prosegue anche in questa mattina appena chiusa, con una nuova scossa di M 2.0 (alle ore 11.40) nella zona dell’epicentro di Acceglio, la medesima di ieri notte attorno alle ore 23. Non ci sono danni neanche per la nuova scossa, come non vi sono stati episodi di crolli nella “consueta” scossa sismica del centro Italia, questa volta in provincia di Macerata avvenuta alle ore 3.09 di stamani, con il centro nazionale INGV che ha registrato l’ipocentro ad una profondità di 12 km sotto il livello del terreno. Per quanto riguarda l’epicentro invece, il sisma è stato individuato presso i comuni di Visto, Monte Cavallo, Preci, Sellano, Ussita, Castelsantangelo sul Nera, Pieve Torina, Fiordimonte, PIevebovigliana, Cerreto di Spoleto, Fiastra, Serravalle di Chienti, Acquacanina, Muccia, Norcia, Bolognola. (agg. di Niccolò Magnani)
Nella notte c’è stato un terremoto in provincia di Cuneo da 2.0 Magnitudo. L’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia ha sottolineato come la scossa si sia avvertita attorno alle 22.47 alle seguenti coordinate: 44.52 latitudine e 6.91 longitudine. Il tutto si è verificato a otto chilometri a nord-ovest da Acceglio con l’ipocentro che è stato rilevato a dieci chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Andiamo a vedere i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro del sisma: Acceglio (CN); Bellino (CN); Prazzo (CN); Elva (CN); Pontechianale (CN); Casteldelfino (CN); Canosio (CN); Argentera (CN); Marmora (CN) e Stroppo (CN). Il sisma per fortuna non ha portato dei problemi importanti anche perché l’intensità non è stata così forte da poter portare a un’allerta. Di certo la situazione verrà monitorata in una porzione di nazione dove di solito non ci sono grossi problemi da questo punto di vista.
C’è stata nella notte una brutta scossa di terremoto in Indonesia, un sisma di ben 4.7 Magnitudo in provincia di Morotai. L’ipocentro del sisma è stato rilevato a 228.7 chilometri di profondità dalla superficie terrestre, situazione che ha reso possibile che il terremoto non fosse poi così forte. Il terremoto poi è stato rilevato alle ore 00.16 del 1 giugno 2017 alle seguenti coordinate: 2.7624 latitudine, 128.5953 longitudine. Andando ad analizzare nello specifico ci rendiamo conto che Morotai è un’isola indonesiana che si trova nell’Oceano Pacifico. Questa si trova nell’arcipelago delle Molucche. Morotai si estende per 1800 chilometri quadrati e conta uno sviluppo costiero di oltre 220 chilometri. Inoltre questa splendida altura sorge a 1250 metri su llivello del mare, cosa che non fa temere uno tsunami. La popolazione di Morotai si aggira attorno ai quarantamila abitanti. Paese dalla storia molto affascinante la speranza è che non sia accaduto davvero niente a nessuno.