E’ rientrata la paura ad Amsterdam, dopo quanto avvenuto nella serata di ieri, quando un’auto è piombata sulla folla di pedoni ferendone gravemente otto. Un film già visto, purtroppo, e che ha subito fatto scattare l’allerta attentato anche se dopo poco sarebbe stata smentita, sebbene le indagini stiano proseguendo con l’intento di fare maggiore chiarezza su quanto avvenuto. L’uomo al veicolo del mezzo impazzito è stato fermato e sottoposto ad interrogatorio per tutta la notte prima di procedere con il suo arresto. In realtà, come riferisce oggi Today.it, quanto accaduto sarebbe da ricondurre ad un incidente, avvenuto a causa dell’intenzione dell’uomo di sottrarsi al controllo della polizia. Per tale ragione, l’auto sarebbe entrata in un’area pedonale ed il conducente avrebbe cercato di scappare ad alcuni agenti che gli si erano avvicinati, piombando così sulla folla presente.
A detta della polizia, dunque, il sospetto “non avrebbe agito deliberatamente”, ovvero il suo intento non era quello di compiere un attentato. Ora è stata aperta un’inchiesta da parte della polizia locale al fine di chiarire il motivo per il quale l’auto si trovasse in un’area interdetta e dove è vietata la circolazione di mezzi. Dopo l’incidente, la stazione non ha subito alcuna chiusura così come il traffico ferroviario, mentre solo un ingresso vicino al luogo dello schianto sarebbe stato chiuso al traffico per poi riaprire dopo circa un’ora con la ripresa del normale servizio dei tram. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Stanno iniziando a trapelare notizie maggiormente certe riguardo l’auto schiantatasi sulla folla ad Amsterdam, davanti alla stazione ferroviaria. Si aggrava il bilancio perché i feriti sarebbero passati da 5 a 8, dei quali 2 in gravi condizioni. Ma secondo la polizia non si tratterebbe di un atto terroristico. Un uomo su un’automobile sarebbe entrato in una zona interdetta al traffico, e fermato dalla polizia sarebbe stato preso dal panico, cercando di scappare e finendo prima addosso alla folla davanti alla stazione ferroviaria, e quindi terminando la sua corsa impazzita addosso a un muro. Dopo l’arresto avvenuto immediatamente dopo l’interrogatorio e l’incidente, la polizia di Amsterdam sente dunque di poter dire che non si è trattato di un atto premeditato, ma di un incidente, per quanto grave. Oltre ai feriti portati in ospedale, altre persone sarebbero state curate dai mezzi di soccorso sul posto, nel piazzale antistante la stazione centrale di Amsterdam.
Paura ad Amsterdam: davanti alla stazione ferroviaria della Capitale olandese, un’automobile fuori controllo si è schiantata contro un gruppo di pedoni. Immediatamente sono accorsi mezzi di soccorso ed ambulanze, ed il primissimo bilancio, seppur con notizie molto frammentarie, parla di almeno cinque persone ferite e trasportate in ospedale. L’auto è arrivata in una zona teoricamente chiusa al traffico, eppure è riuscita a investire i pedoni: ai cenni della polizia l’autista ha poi accelerato invece di rallentare o fermarsi, perdendo però completamente il controllo del mezzo e schiantandosi infine contro il muro. La polizia è riuscita così a raggiungere il conducente che è stato arrestato e portato in commissariato, dove ora è sotto interrogatorio, mentre le ambulanze stanno cercando di prestare soccorso ai pedoni che sono rimasti feriti più leggermente, oltre a quelli che sono già stati trasportati in ospedale.
Inevitabile che le menti vadano subito a ricordare gli efferati atti di terrorismo avvenuti in Europa negli ultimi mesi, in particolare quelli in Inghilterra con gli ultimi attacchi che hanno visto proprio schiantarsi delle auto contro dei pedoni. Un metodo terroristico mutuato dal terribile attentato di Nizza del luglio 2016 e da quello al mercatino di Natale in Germania, a Berlino, nel quale perse la vita anche una studentessa italiana. Ma è presto per dire se dietro l’automobile che ha ferito cinque persone ad Amsterdam ci sia una matrice terroristica. Come detto l’auto era riuscita ad entrare in una zona interdetta al traffico e non è detto che possa trattarsi semplicemente di un ubriaco che ha poi cercato di sfuggire, senza successo, alla polizia. Dopo l’interrogatorio si conosceranno di sicuro maggiori notizie, così come dopo aver sgombrato il caos venutosi a creare intorno alla stazione ferroviaria di Amsterdam si potrà avere un quadro più chiaro del numero dei feriti e delle persone rimaste coinvolte nell’incidente.