Nuove scosse di terremoto sono state registrate nel Centro Italia: la Sala Sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ne ha segnalata una che è avvenuta alle 00:26. L’epicentro del sisma è stato individuato a latitudine 41.48, longitudine 14.62 e ad una profondità di 12 chilometri. Il terremoto, che è stato di magnitudo M 2.0 sulla Scala Richter, è avvenuto vicino a San Giuliano del Sannio, in provincia di Campobasso. Tra i Comuni entro i 10 chilometri dall’epicentro del sisma troviamo anche: Vinchiaturo, Cercepiccola, Mirabello Sannitico, Ferrazzano, Baranello, Sepino, Guardiaregia, Cercemaggiore, Colle d’Anchise, Campobasso, Busso e Campochiaro. Alle 22:54 di ieri, invece, una scossa di terremoto di magnitudo M 2.8 è avvenuta vicino Fivizzano, in provincia di Massa-Carrara. Per fortuna ci ritroviamo a raccontarvi di terremoti senza conseguenza per danni o cose.
Una giornata generalmente soleggiata quella odierna, ma si registrerà il passaggio di nuvole innocue ad alta quota. Potrebbero coprire temporaneamente il cielo, soprattutto sull’estremo Nordest. Le temperature, invece, sono in aumento, sia le minime che le massime: si potrebbero raggiungere picchi di 30-32 gradi al Centronord e sulle Isole maggiori. L’Anticiclone Africano, dunque, si espande e coinvolge le nostre regioni occidentali in questo weekend. Poi all’inizio della prossima settimana il caldo si estenderà sul resto d’Italia con una percezione che nelle zone interne sarà accentuata dal disagio dell’afa. Domani comunque il cielo sarà prevalentemente sereno o poco nuvoloso: passeranno nubi nel corso della domenica sulle regioni meridionali, ma il rischio di precipitazioni è molto basso. I venti settentrionali sull’Adriatico e sull’alto Ionio contribuiranno a non far salire le temperature sopra i 26-27 gradi.