Tragedia a Roma, dove questa mattina si è consumato un omicidio inquietante: stando a quanto reso noto dal quotidiano Il Messaggero, una giovane guardia giurata 23enne, Giovanni Gagliardi, avrebbe sparato ed ucciso il collega e compagno di stanza, David Raphael Hombucher di 35 anni. Il delitto sarebbe avvenuto nell’abitazione condivisa dai due, in via degli Elci, nel quartiere Prenestino a Roma. Il colpo, stando ad una prima ricostruzione, sarebbe partito per errore mentre Gagliardi, in servizio presso l’istituto di vigilanza Mc Service stava pulendo la sua arma. All’improvviso sarebbe partito il colpo che avrebbe centrato David alla spalla, uccidendolo. Nonostante l’arrivo dei soccorritori, per il 35enne non ci sarebbe stato nulla da fare. A dare l’allarme, secondo le prime indiscrezioni, sarebbe stato lo stesso 23enne subito dopo aver sparato per errore al collega e compagno di stanza.
Le indagini della Squadra mobile di Roma e della Scientifica, presenti entrambe sul posto, stanno proseguendo al fine di accertare le reali responsabilità e la dinamica di un incidente poi tramutatosi in vero e proprio omicidio. La giovane guardia giurata avrebbe raccontato prontamente alle forze dell’ordine giunte sul posto quanto accaduto, rivelando quindi come sarebbe partito per errore il colpo di pistola che avrebbe ferito mortalmente l’amico originario della Germania. I due condividevano il medesimo appartamento al piano terra insieme ad un terzo coinquilino. La tragedia sarebbe avvenuta questa mattina intorno alle ore 7:38, come riporta Il Tempo, il quale rivela anche l’arma, una pistola semiautomatica calibro 45, modello Norconia, dalla quale sarebbe partito accidentalmente il colpo mortale che ha ucciso David Raphael Hombucher.