Uscito insanguinato in strada per chiedere aiuto, Dimitri Fricano ha trovato due passati che hanno allertato subito i carabinieri. Non c’è stato, però, nulla da fare per Erika Preti, trovata senza vita ieri in una villetta di San Teodoro, in Sardegna. Il procuratore capo di Nuoro ha interrogato nuovamente il fidanzato della vittima, che è ancora ricoverato in ospedale, ma permangono ancora dei dubbi sulla versione dei fatti. Lo hanno svelato Pomeriggio 5 e La Vita in Diretta, che oggi si sono occupati del caso di cronaca: nello studio di Raiuno la nota criminologa Roberta Bruzzone ha evidenziato le sue perplessità, spiegando i punti deboli della versione di Dimitri Fricano. Insolito l’orario della presunta rapina, insolito anche il fatto che la rapina sia sfociata nell’aggressione violenta nei confronti di Erika Preti e al suo fidanzato, anche perché dalla villa dove stavano trascorrendo le vacanze non sarebbe stato portato via nulla. (agg. di Silvana Palazzo)
Non sono ancora chiare le circostanze in cui è morta Erika Preti, la giovane biellese uccisa ieri a coltellate in una villetta a San Teodoro, vicino a Olbia. Il caso verrà trattato oggi da Pomeriggio 5: la conduttrice Barbara d’Urso fornirà le ultime notizie in merito alle indagini. Il fidanzato non è più piantonato dai carabinieri nell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, per disposizione del procuratore capo di Nuoro, che lo ha indagato per ore. Dimitri Fricano ha confermato la versione esposta subito dopo la morte della compagna: ha raccontato che entrambi hanno subito un’aggressione, probabilmente a scopo di rapina, ma non ha saputo indicare quante persone li hanno attaccati.
L’avvocato difensore Roberto Onida ha spiegato che il ragazzo ha raccontato «di essere stato colpito violentemente al capo e infatti ha un grande ematoma sopra l’occhio destro». Tra l’altro il 28enne è sedato a causa dei fortissimi dolori. Non versa in gravi condizioni, ma dovrà restare sotto osservazione ancora qualche giorno. Per ora nessuna ipotesi viene esclusa dagli inquirenti, neppure quella di una lite finita nel sangue.
Il corpo di Erika Preti è stato trasferito ieri sera nell’istituto di medicina legale di Nuoro, dove domani verrà sottoposto all’autopsia. Dopo la sua morte, ieri mattina, il fidanzato Dimitri Fricano è stato soccorso da una coppia di turisti francesi a cui aveva chiesto aiuto. Intanto l’arma del delitto, ritrovata nella villetta, è sotto esame del Ris: si tratta di un coltello da cucina. Quali novità fornirà Pomeriggio 5 oggi?