Affluenza buona per le comunali che si stanno tenendo in tutta Italia, e che serviranno a rinnovare i consigli comunali di ben 1.004 comuni, tra cui anche quattro capoluogo di regione. Nessun problema di ordine pubblico ai seggi, aperti da questa mattina alle 07.00 e che interromperanno le operazioni di voto questa sera alle 23.00. I big si sono recati al voto di prima mattina, con Beppe Grillo che si è recato nella sua Genova, ma che alla fine delle operazioni è scappato ai cronisti grazie all’agilità del suo scooter. Da segnalare solo tre casi di cronaca, il primo in provincia di Napoli dove tre incensurati, tra cui un candidato al consiglio comunale, sono stati sorpresi in casa mentre cercavano di falsificare 321 schede elettorali, gli altri due invece hanno interessato due persone che stavano fotografando il loro voto, entrambi sono stati denunciati per violazione sulla legge della segretezza del voto. Dagli exit poll e dalle prime proiezioni emerge una pesantissima sconfitta del Movimento 5 Stelle che esce da tutti i ballottaggi. Segui con noi i risultati delle elezioni Comunali 2017.
Continua il terrore in Europa e ancora una volta Parigi è scenario di una situazione tragica e che avremmo francamente evitato. Nella notte Ansa riporta una notizia che sarà approfondita con attenzione nelle prossime ore. Infatti nella capitale della Francia sono state ferite quattro persone, di cui tre gravemente ustionate, mentre erano a cena in un ristorante di Aubervilliers. Un lancio di una molotov ha procurato un incendio di cui non si conoscono ancora le proporzioni, ma che ha sicuramente scatenato grande paura. Al momento nn si sa se si tratta di un attentato terroristico o meno, probabile che nelle prossime ore venga fatta chiarezza su quanto accaduto. Vedremo poi come si svilupperanno le condizioni dei feriti che al momento sono considerati gravi, ma non in pericolo di vita.
Un trionfo, quello che almeno dai sondaggi sembra profilarsi per il neo presidente francese Emanuel Macron. Le rivelazioni sembrano non lasciare dubbi, e posizionano il partito del leader francese, La Republique en Marche, ad oltre il 30% di consenso nelle elezioni del primo turno parlamentare. Se le proiezioni fossero confermate il neo presidente transalpino riuscirebbe a conquistare una delle maggioranze più ampie dell’intera storia parlamentare francese, con la conquista di oltre i 2/3 dell’intera enclave legislativa. Anche nel paese vicinorio almeno fino alla tarda serata nessun problema di ordine pubblico, con i seggi presidiati in maniera massiccia dalle forze di polizia per paura di attentati.
Sembra farsi di giorno in giorno più difficile la posizione di Theresa May, la leader inglese che è uscita sconfitta dalle elezioni politiche dello scorso 8 giugno. La May oltre ad essere bersagliata dalle opposizioni, che non hanno gradito il varo del nuovo governo grazie all’appoggio degli unionisti irlandesi, si ritrova in difficoltà all’interno del suo stesso partito, con molti parlamentari che ormai l’hanno scaricata in maniera evidente. In tali contesto pesantissime le affermazioni di George Osborne con l’ex ministro delle finanze che l’ha definita “una morta che cammina”, l’alto esponente politico ha dichiarato al Guardian infatti che non è interessante se la May si dimetterà ma quando questo avverrà, insomma una leader che cercava legittimazione politica, ed è uscita dalle urne totalmente delegittimata.
Il nuovo Milan è pronto per mettere a segno un altro colpo e questa volta le mosse di Fassone e di Mirabelli riguardano l’attacco. É André Silva l’obiettivo numero 1 per il reparto avanzato: il club rossonero punta a convincere il Porto ad abbassare la clausola rescissoria da 60 milioni di euro e nel frattempo cerca acquirenti per Bacca allo scopo di fare cassa prima di procedere all’assalto del portoghese. É uscito, intanto dall’orizzonte di mercato milanista Alvaro Morata che ha ormai scelto di accasarsi allo United di Mourinho. Sul fronte Andrea Conti ha tentato la mossa a sorpresa l’Inter. Zhang in persona è intervenuto offrendo al suo procuratore legale 28 milioni di euro contro i 20 più bonus proposti dai rossoneri. Il giocatore però è stato chiaro con l’Atalanta: vuole solo il Milan. La trattativa dovrebbe andare a buon fine con un rialzo dell’offerta fino a 25 milioni anche se il club bergamasco non ha gradito le mosse della dirigenza rossonera che ha sondato direttamente anche Gomez, pallino di Montella in caso di cessione di Suso alla Roma. In casa Juve fatto l’accordo con la Samp per il gioiellino Schick che arriverà subito a Torino. Marotta e Parati ci lavorano intanto per regalare al ct Massimiliano Allegri un forte centrocampista; il tecnico bianconero gradirebbe e non poco N’Zonzi del Siviglia, già inseguito a gennaio e preferendolo forse a Verratti, altro nome caldo. Ma intanto con il Paris St. Germain la Juve ha riaperto il discorso Matuidi, obiettivo sfumato l’estate scorsa. Il Napoli attende risposte riguardo al centrocampista Berenguer ma resta aperto il casting per il sostituto di Pepe Reina, in rotta con De Laurentis.
Rafa Nadal vince per la decima volta il Roland Garros dominando su Wawrinka e in una gara che ha completamente condotto da solo. In circa 120 minuti ha travolto lo svizzero che è terzo nel ranking dei migliori tennisti del 2017. Nadal si conferma uno dei tennisti più famosi di tutti i tempi, dopo aver vinto, solo nel 2017: i Master 1000 di Montecarlo, la sorprendente gara in Catalogna con il temutissimo Dominci Thiem e dopo aver dominato i Master 1000 di Madrid. Solo in quest’anno ha vinto ben quarantatré match e ha totalizzato solo sei sconfitte. Con la vittoria di oggi, Rafa Nadal è al secondo posto della classifica mondiale, ad un passo dal britannico Andy Murray.
L’Italia ha vinto alla Dacia Arena contro il Liechtensteiner per cinque a zero, ma rimane comunque dietro nella differenza reti della Spagna che ha vinto 2-1 in Macedonia grazie ai gol di David Silva e Diego Costa. Gli azzurri erano partiti così così contro una avversario mediocre, andando all’intervallo con uno scarno uno a zero grazie alla rete di Lorenzo Insigne. Nella ripresa arrivano invece i gol di Belotti, Eder, Bernarndeschi e Gabbiadini che portano la differenza reti da meno otto a meno quattro. Sarà importante ora per gli azzurri provare a portare a casa un buon risultato contro proprio le furie rosse a settembre. Ecco tutti i risultati delle gare di ieri: Finalndia-Ucraina 1-2, Irlanda-Austria 1-1, Moldavia-Georgia 2-2 Islanda-Croazia 1-0, Israele-Albania 0-3, Kosovo-Turchia 1-4, Serbia-Galles 1-1.