Le linee ferroviarie pugliesi tornano tristemente protagoniste di un grave incidente, con  i dieci feriti sulla linea Lecce-Otranto, a un anno di distanza dal terribile scontro fra convogli sulla linea Andria-Corato, che un anno fa costò la vita a 23 persone, con altre 50 che rimasero gravemente ferite. Accadde il 12 luglio 2016, su una tratta a binario unico in cui i due treni si ritrovarono uno contro l’altro, con le conseguenze dello scontro che furono terribili. Incidente che è stato ricordato con un post su Facebook dall’associazione delle vittime di quella strage, l’Astip, che ha scritto: “”Un altro scontro di treni in Puglia. Bastaaaaa. Vogliamo sicurezza. Vergogna, Stato assente. Regione assente”. (agg. di Fabio Belli)



Per fortuna i due treni percorrevano un tratto – a binario unico – tra Lecce e Otranto a bassa velocità, altrimenti una seconda strage nel giro di un anno si sarebbe avuta nelle ferrovie della Puglia. L’impatto è avvenuto a Galugnano, con la paura che è rimasta per ore addosso agli 80 passeggeri dei due treni scontrati: i due convogli procedevano in senso opposto, ma a bassa velocità e per questo motivo i mezzi non hanno riportato grossi danni. 11 feriti, ma solo lievi, si conferma il bilancio dei primissimi minuti: «Uno dei due convogli era fermo al segnale di ingresso della stazione di Galugnano, mentre l’altro è partito in direzione Lecce non rispettando il segnale rosso», spiega la nota dell’azienda Ferrovie Sud Est, ammettendo che si tratta di un errore umano l’intera origine dell’incidente pericoloso. Aperta una inchiesta, anche interna alla stessa azienda, e soccorsi tutti i feriti sul luogo, a circa 20minuti a piedi da Galugnano.



Gravissimo scontro tra treni in Salento e in Puglia, ancora una volta, anche se per fortuna in questo caso non ci sarebbero vittime: circa un’ora fa lo scontro tra due treni è avvenuto sulla linea Lecce-Otranto a Galugnano, frazione di San Donato. I convogli delle Ferrovie Sud Est si sono scontrati pare per un mancato funzionamento dello scambio ferroviario, a pochissimi chilometri da Lecce: al momento, come riporta Repubblica, sarebbero circa 10 i feriti contusi dopo il violento impatto che ha scatenato paura e panico per un nuovo gravissimo incidente ferroviario. I feriti sono per fortuna di lieve natura, anche se le ambulanze e i mezzi di soccorso sono giustamente accorsi in massa sul luogo dell’impatto.



«L’incidente, stando alle prime ricostruzioni, potrebbe essere stato causato dal mancato funzionamento di uno scambio ferroviario: l’intero percorso delle Sud Est è a binario unico». Furono 23 le vittime in quel dannato 12 luglio 2016 dove nel tratto fra Andria e Corato due treni impattarono sempre per un mancato scambio e un errore umano alla stazione di Corato. Non ci sono morti e l’impatto è stato molto meno forte, ma la paura per i poveri passeggeri è stata tantissima.