Sarebbe salito a 66 il numero dei feriti dell’esplosione avvenuta oggi all’ingresso di un asilo nella zona orientale della Cina. Il bilancio, come precisa La Stampa, resta ancora provvisorio e potrebbe complicarsi ulteriormente con il passare delle ore. Sui social network cinesi, intanto, si diffondono le immagini raccapriccianti della tragedia che ha colpito donne ma soprattutto bambini. Corpi ricoperti di sangue a terra, vestiti in brandelli, oggetti sparsi, sono solo alcuni dei dettagli che emergono dai video diffusi in rete. Intanto le indagini finalizzate a scoprire la causa della strage sono in corso ma non avrebbero ancora chiarito cosa abbia potuto provocare la tremenda esplosione. Secondo alcuni media cinesi, è possibile che possa essere stata l’esplosione di una bomba di gas, ma nessuna pista sarebbe stata al momento esclusa. Fino ad oggi, infatti, nonostante i severi controlli attuati dal governo di Pechino sulla diffusione di armi da fuoco, sono stati numerosi i casi di piccoli ordigni rudimentali fatti esplodere in varie zone del Paese e legati nella maggior parte dei casi a dispute con le autorità locali.
E’ un bilancio terribile quello che ha fatto seguito all’esplosione davanti a un asilo in Cina, verificatasi nella giornata odierna, alle ore 16.50 locali (le 10.50 in Italia). Stando alle ultime notizie riferite da Corriere.it, si parla attualmente di almeno 7 morti e 59 feriti, numeri questi destinati a salire drammaticamente con il passare delle ore. La strage in merito alla quale le autorità hanno già aperto un’inchiesta, si sarebbe consumata nella provincia orientale del Jiangsu, nell’ora in cui i piccoli allievi della scuola materna cinese uscivano dall’istituto. Le prime immagini che arrivano attraverso i video e le foto diffuse tramite i social fanno letteralmente rabbrividire: in seguito all’esplosione violentissima sarebbero volati cartelle ma anche scarpe e vestiti mentre si faceva strada la disperazione delle madri presenti sul luogo. Sui media cinesi in queste ore si stanno diffondendo le immagini di donne e bambini seduti o sdraiati a terra, alcuni sanguinanti.
Stando alle prime informazioni che giungono dall’agenzia di stampa Xinhua, l’esplosione sarebbe avvenuta proprio all’ingresso dell’asilo ma non se ne conoscono ancora le cause. Proprio per questo, riferisce Askanews.it, un responsabile della stazione di polizia della contea di Fengxian ha confermato l’apertura di un’inchiesta al fine di fare luce sulle cause della deflagrazione mortale. Si è trattato di un atto premeditato contro i bambini o di un terribile incidente? Secondo un testimone intervenuto al giornale locale Xiandaikuaibao, l’esplosione di oggi sarebbe stata causata da una bombola di gas da cucina, ma questa sarebbe una dichiarazione ancora tutta da verificare. Ciò che è certo è che quanto avvenuto in Cina nella giornata odierna sarebbe solo l’ultima tragedia a scapito di un asilo. In passato, scuole materne ed elementari sono state spesso prese di mira da attentatori spinti da odio immotivato nei confronti delle autorità o della società in generale.