Alla fine sarebbe stato un falso allarme a far decidere alla polizia tedesca di far sgomberare il Nurburgring, durante il Rock Am Ring 2016, uno dei maggiori festival musicali europei, in pieno svolgimento e con più di 80.000 persone presenti. Una decisione forse azzardata ma visto il clima in tutto il Vecchio Continente, sicuramente non ci saranno polemiche verso le forze dell’ordine che hanno ritenuto molto credibile la minaccia di un possibile attacco, sulla scia di quanto accaduto a Manchester subito dopo la fine del concerto della popstar Ariana Grande, con più di 20 giovanissime vittime dopo l’esplosione causata da un kamikaze. A stupire favorevolmente è stata la grandissima compostezza con cui il pubblico di giovani, arrivato per seguire grandi star della musica internazionale come Liam Gallagher e i Rammstein, hanno guadagnato le uscite con enorme compostezza. I “Ringrockers”, come vengono chiamati i partecipanti al Rock Am Ring, sono stati un esempio di correttezza e civiltà e una splendida risposta al clima di paura generato dal terrorismo.



Ancora paura, ancora allarme terrorismo: sul circuito automobilistico del Nurburgring è stato interrotto uno degli eventi musicali più importanti dell’anno, il festival Rock Am Ring che per tutto il weekend vede alternarsi sul palco i nomi più importanti della musica internazionale. Dopo la tragedia dell’attentato di Manchester alla fine del concerto di Ariana Grande, la polizia ha interrotto il Rock Am Ring, in pieno svolgimento ed in procinto di accogliere sul palco principale l’ex cantante degli Oasis Liam Gallagher, per quella che è stata definita una non meglio precisata “grave minaccia terroristica”. Nonostante la grande affluenza di pubblico, è stata ritenuta più sicura l’evacuazione della grande area del Nurburgring piuttosto che la prosecuzione dei concerti e al momento non è chiaro se domani il Festival potrà riprendere con gli altri nomi in cartellone.



L’interruzione è arrivata intorno alle 21.30 del 2 giugno, ed è stata una scelta sicuramente ponderata da parte della polizia considerando che al Nurburgring erano presenti ben 80.000 persone ad attendere Liam Gallagher e altri nomi importantissimi come i Bastille e la band locale icona del metal, i Rammstein. Le forze dell’ordine hanno invitato il pubblico ad uscire con compostezza e la risposta del pubblico, per bocca stessa della polizia, è stata “fantastica”, col deflusso che è stato totalmente ordinato e la gente che cantava canzoni per farsi coraggio e lasciare l’area nella maniera più serena possibile. Resta ora da capire se davvero il terrorismo dell’Isis aveva messo nel mirino anche il Rock Am Ring dopo la Manchester Arena, sempre con l’intenzione di rovinare un evento musicale di massa. Si attendono maggiori dettagli dalla polizia ma la decisione di interrompere un festival così importante ed affollato non è stata sicuramente presa a cuor leggero, con la minaccia ritenuta dunque estremamente credibile dalle forze dell’ordine.