C’è stata un’altra scossa di terremoto in provincia di Perugia a quattro chilometri ad est da Norcia stavolta da 2.0 Magnitudo rispetto a quella delle 16.28 che era stata di 2.6 M. L’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia ha evidenziato come il sisma si sia verificato alle seguenti coordinate: 42.79 latitudine, 13.14 longitudine. L’ipocentro poi è stato rilevato a dieci chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Andiamo a vedere i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro della scossa di terremoto: Norcia (PG); Castelsantangelo sul Nera (MC); Preci (PG); Arquata del Tronto (AP); Cascia (PG); Accumoli (RI); Visso (MC); Ussita (MC); Montegallo (AP); Cerreto di Spoleto (PG); Poggiodomo (PG); Montemonaco (AP) e Cittareale (RI). (agg. di Matteo Fantozzi)



Prosegue la giornata molto critica dal punto di vista del terremoto che nelle ultime 18 ore ha presentato vari episodi di una certa rilevanza, tra Ascoli Piceno, Firenze e ora a Perugia. Alle ore 16.28 nuova scossa sismica con grado M 2.6 sulla scala Richter, con ipocentro calcolato e registrato dal centro nazionale INGV a circa 10 km sotto il livello del terreno come profondità. Sotto il profilo dell’epicentro, il terremoto umbro ha toccato i seguenti comuni senza per fortuna generare alcun danno o ulteriore crollo intervenuto nella zona rossa da ormai 9 mesi: Norcia, Castelsantangelo sul Nera, Preci, Arquata del Tronto, Cascia, Accumoli, Visto, Montegallo, Cerreto di Spoleto, Poggiodomo, Montemonaco, Cittareale. (agg. di Niccolò Magnani)



Ben due scosse di terremoto sono state segnalate nella tarda mattinata di oggi dal portale Ingv nella provincia di Firenze, precisamente a 4 km a nord di Tavarnelle Val di Pesa. La prima scossa è stata registrata dalla Sala Sismica INGV di Roma alle ore 11.58. Si è trattato di una scossa di magnitudo 2.7 nelle seguenti coordinate geografiche. 43.59 di latitudine e 11.17 di longitudine ad una profondità di 8 km. I Comuni prossimi all’epicentro e rientranti nella “zona rossa” sono i seguenti: Tavarnelle Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa, San Casciano in Val di Pesa e Montespertoli, tutti in provincia di Firenze. Pochi minuti più tardi, precisamente alle 12:04 è stata segnalata una seconda scossa nella medesima zona ma di magnitudo leggermente superiore, ovvero pari a 3.0. Anche in questo caso il sisma è stato registrato a 4 km da Tavarnelle Val di Pesa ed è stato localizzato a 18 km a Sud di Scandicci, a 20 km a Sud Ovest di Firenze ed a 32 km a Sud di Prato. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



Forte scossa di terremoto avvenuta questa notte alle ore 2.21, con notevole spavento per tutti gli abitanti di Arquata del Tronto e in generale della provincia di Ascoli Piceno e Rieti, già tremendamente colpite dal sisma del 24 agosto scorso. Non ci sono stati danni o nuovi crolli ma la scossa di grado M 3.6 sulla scala Richter ha di nuovo riacceso lo spavento attorno al centro Italia da ormai quasi un anno dilaniato dal continuo sciame sismico sempre potenzialmente rischioso. Terremoto avvenuto a circa 10 km di profondità sotto il livello del terreno, come ipocentro, mentre dal punto di vista dell’epicentro, il centro nazionale INGV ha registrato questi dati riferiti ai seguenti comuni  dell’area attorno ad Ascoli Piceno. Arquata del Tronto, Montegallo, Norcia, Castelsantangelo sul Nera, Accumoli, Montemonaco, Acquasanta Terme, Ussita, Preci, Montefortino, Visso, Amatrice, ripetiamo tutti per fortuna senza danno alcuno. (agg. di Niccolò Magnani)

Una notte tranquilla dal punto di vista dei terremoti quella di oggi, venerdì 2 giugno 2017, sia dal punto di vista dei rilevamenti italiani che nel mondo. L’ultima scossa a livello internazionale risale infatti alle 23:06, orario in cui un sisma di 3.0M ha colpito l’Oklahoma. L’epicentro è stato individuato a latitudine 36.44 e longitudine 98.79, ipocentro a 4 km di profondità. Alle 23:01 è stata colpita invece l’area a nord dell’Alaska da una scossa di 3.8M, rilevata a latitudine 65.43 e longitudine 166.79, ipocentro a 15 km di profondità. Per quantor riguarda la situazione italiana, si evidenziano due sismi al di sotto del livello critico nella provincia di Perugia e Rieti, rispettivamente di 1.5M e 1.4M, mentre supera i valori la scossa di 2.1M localizzata alle 20.19 in provincia di Perugia, vicino Massa Martana. L’epicentro è stato rilevato a latitudine 42.76 e longitudine 12.55, ipocentro ad 8 km di profondità. Interessate anche Acquasparta, Giano dell’Umbria, Todi, Castel Ritaldi, Montecastrilli, Avigliano Umbro, Spoleto, San Gemini, Gualdo Cattaneo, Montefalco, Collazzone, Monte Castello di Vibio, Fratta Todina, Campello sul Clitunno e Bevagna.

Il bel tempo di questi ultimi giorni faranno spazio anche ad occasionali temporali, che potrebbero verificarsi su Appennini e Alpi nelle ore del pomeriggio. Le previsioni del tempo parlano inoltre della presenza di nubi su Alpi orientali e NordOvest fin dalle prime ore del mattino, mentre nel resto dell’Italia dovrebbe essere predominante il sole grazie all’azione dell’alta pressione africana. Secondo il bollettino di Meteo.it, i temporali potrebbero verificarsi anche in Piemonte e nell’area compresa fra l’Emilia e il basso Veneto. Non sono escluse inoltre grandinate e cielo poco nuvoloso in altre zone d’Italia. Nella giornata di sabato i fenomeni atmosferici dovrebbero inoltre spostarsi verso il Sud, mentre già da domenica è previsto un peggioramento progressivo nel NordOvest.