Venezia è senza dubbio una delle mete turistiche italiane più note del mondo e nella città lagunare stanno per sorgere due nuovi resort dedicati al wellness sanitario e al turismo sostenibile. L’intervento sarà realizzato al Lido di Venezia su un’area di oltre 48.000 metri quadrati e prevede anche un intervento di rigenerazione immobiliare dell’ex Ospedale al mare. Un intervento che sarà realizzato da Th Resorts in partnership con Club Med, società che saranno anche i futuri affittuari delle strutture, che resteranno di proprietà della Cassa depositi e prestiti. Il progetto è stato presentato dall’amministrazione comunale giovedì ed entro la fine dell’estate Th Resorts farà pervenire il masterplan da approvare e che dovrà anche passare il vaglio della Soprintendenza. I lavori avranno una durata prevista di due anni e porteranno alla nascita di due strutture alberghiere di circa 400 stanze complessive.



L’obiettivo non è certo creare turismo di massa, in una città come detto già meta internazionale, ma turismo di qualità, con un preciso riferimento al wellness e rispettoso dei vincoli architettonici. Inoltre, si fornirà un importante contributo alla riqualificazione di un’area degradata.

Il progetto prevede l’investimento da parte di Cdp di una cifra compresa tra i 100 e i 130 milioni di euro. Si tratta di un’operazione che segna una svolta importante: fino a qualche tempo fa, infatti Cdp vendeva le proprie aree; ora, invece, sceglie di investirvi. “Questo progetto ci è parso il più credibile, pragmatico e interessante, molto concreto, esaltante e prestigioso”, ha detto Marco Sangiorgio, Direttore generale di Cassa depositi e prestiti investimenti Sgr. Tre le linee guida che Th Resorts intende seguire per mettere a punto il masterplan: quella di benessere allargato, quella della vocazione turistica di Venezia e quella dell’apertura in tutti i mesi dell’anno, con le intuibili ricadute economiche e sociali sul tessuto della comunità che vi vive.



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