Una scossa di terremoto è avvenuta in Sicilia oggi: il sisma si è verificato alle 13.18 in provincia di Siracusa. Stando ai dati forniti dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), il terremoto è stato di magnitudo M 2.7 sulla Scala Richter. L’epicentro del sisma è stato individuato a latitudine 37, longitudine 15.02 e ad una profondità di 9 chilometri. I Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto sono: Canicattini Bagni, Palazzolo Acreide, Noto, Cassaro, Solarino, Avola. Floridia, Ferla, Buscemi e Sortino. Subito dopo una scossa è stata registrata in Abruzzo, più precisamente vicino Pizzoli. Il terremoto è stato di magnitudo M 2.2. In questo caso, oltre a Pizzoli, i Comuni più vicini all’epicentro del sisma sono: Barete, Capitignano, Campotosto, Cagnano Amiterno, Montereale, L’Aquila, Scoppito, Crognaleto, Pietracamela, Fano Adriano, Lucoli, Tornimparte e Amatrice. (agg. di Silvana Palazzo)
Il terremoto nella giornata della maturità ha dato “respiro” ai ragazzi che in centro Italia stanno sostenendo le prove d’esame: sul fronte degli episodi sismici, poche segnalazioni degne di nota per fortuna e legate tutte al centro Italia ma senza dare alcun problema, danno o conseguenze alle aree colpite. Alle ore 1.10 la scossa più alta, con ipocentro segnato e registrato a 16 km sotto il livello del terreno: per quanto riguarda l’epicentro, si segnalano questi comuni coinvolti, Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Visto, Bolognola, Montemonaco, Montefortino, Preci, Montegallo, Acquacanina, Fiastra, Amandola, Norcia, Sarnano, Fiordimonte, Arquata del Tronto, Monte Cavallo, Comunanza, Pieve Torina, Pievebovigliana. (agg. di Niccolò Magnani)
TERREMOTO OGGI, ULTIME SCOSSE E METEO: SISMA DI 3.3M IN ARGENTINA (21 GIUGNO 2017)
Una situazione di apparente tranquillità dal punto di vista tellurico in questa prima di oggi, mercoledì 21 giugno 2017. Sia nel mondo che in Italia sono assenti dati su movimenti sismici al di sopra del livello critico. Per quanto riguarda l’estero, l’ultimo sisma risale alle 23.46, orario in cui un sisma di 3.3M ha colpito San Juan, in Argentina. L’epicentro è stato localizzato a latitudine 32.06 e longitudine 70.24, ipocentro a 136 km di profondità. Alle 23.30 è stata colpita invece la Colombia da una scossa di 3.1M, individuata a latitudine 5.40 e longitudine 76.09, ipocentro a 52 km di profondità. Per quanto riguarda l’Italia, il sisma più critico è stato rilevato alle 19.19, pari a 2.1M. L’epicentro è stato individuato in provincia di Macerata, a 3 km da Monte Cavallo, con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 43.02 e longitudine 13.02, ipocentro a 9 km di profondità. Coinvolte anche Pieve Torina, Fiordimonte, Pievebovigliana, Muccia, Serravalle di Chienti, Visso, Fiastra, Ussita, Acquacanina, Camerino, Sefro, Preci, Sellano, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera e Pioraco.
Ci sarà ancora il sole nella maggior parte d’Italia, grazie al ritorno dell’alta pressione. Secondo le previsioni del tempo, le condizioni metereologiche rimarranno stabili fino alla prossima domenica, anche se potrebbero essere presenti dei temporali localizzati. Aumenta anche l’afa e di conseguenza le temperature, che faranno salire la colonnina del mercurio anche nella fascia notturna. In aumento anche l’umidità e la percezione di calore, con conseguente siccità. Qualche nuvola potrebbe essere presente in realtà nelle zone montuose, ma solo per quanto riguarda le ore pomeridiane. Il bollettino di Meteo.it sottolinea infatti che l’instabilità potrebbe interessare per lo più l’Appennino calabro-lucano, abruzzese e tosco-emiliano. Mare mosso e venti deboli, mentre previsto Scirocco moderato fra Sicilia e Sardegna.