Per il terremoto prodotto in centro Italia, ancora una volta all’interno del cratere sismico di questi ultimi 10 mesi, non ci sono per fortuna significative conseguenze negative. Livello di movimento sismico al di sopra della norma ma senza vette pericolose: alle ore 13.36 il terremoto di grado M 2.1 Richter è stato registrato con ipocentro pari a 9 km sotto il livello del terreno, con epicentro invece individuato presso i comuni L’’Aquila stessa, Lucoli, Ocre, Fossa, Tornimparte, Sant’Eusanio Forconese, Poggio Picenze, Rocca di Cambio, Villa Sant’Angelo, Scoppito, Barisciano, Rocca di Mezzo, Prata d’Ansidonia, Barete, Fontecchio, Borgorose. No conseguenze e nessun problema per le aree già colpite negli scorsi mesi nel territorio Aquilano. (agg. di Niccolò Magnani)



TERREMOTO OGGI, ULTIME SCOSSE E METEO: SISMA DI 5.0M NELLE ISOLE CURILI (23 GIUGNO 2017) – Un importante terremoto di 5.0M ha colpito alle 00.36 le Isole Curili, nell’area nordorientale di Hokkaido, in Giappone. L’epicentro è stato individuato dai sismografi internazionali a latitudine 46.21 e longitudine 152.27, ipocentro a 10 km di profondità. Alle 00.04 sono state colpite invece le Isole Izu da un sisma di 5.1M, localizzato a latitudine 32.55 e longitudine 141.33, ipocentro a 60 km di profondità. In quest’ultima ora, in Italia si sono registrate invece scosse inferiori al livello di criticità, per lo più fra i valori di 0.4M ed un picco di 1.3M. L’ultimo episodio al di sopra della norma è stato rilevato alle 20.54, ora in cui un sisma di 2.5M ha colpito la provincia di Forlì Cesena. Il Centro Nazionale Terremoti ha localizzato l’epicentro a latitudine 43.89 e longitudine 11.94, ipocentro ad 11 km di profondità. Interessate Bagno di Romagna, Santa Sofia, Verghereto, Galeata, Civitella di Romagna, Premilcuore, Sarsina, Portico e San Benedetto. 



C’è stata una scossa di terremoto nella notte a tre chilometri sud-est da Monte Cavallo in provincia di Macerata nelle Marche. Il sisma, come riporta l’Istituto Nazonale Geofisica e Vulcanologia, è stato rilevato alle seguenti coordinate: 42.98 latitudine e 13.04 longitudine. L’ipocentro invece è stato rilevato a ben tredici chilometri di profondità dalla superficie terrestre. La Magnitudo della scossa è stata da 1.3 Magnitudo. Ecco i comuni nel raggio di venti chilometri dalla scossa: Monte Cavallo (MC); Visso (MC); Pieve Torina (MC); Fiordimonte (MC); Ussita (MC); Pievebovigliana (MC); Preci (PG); Muccia (MC); Fiastra (MC); Serravalle di Chienti (MC); Acquacanina (MC); Castelsantangelo sul Nera (MC); Sellano (PG); Bolognola (MC); Camerino (MC) e Sefro (MC).



C’è stato un terremoto nella tarda serata di ieri nella provincia di Forlì-Cesena con più precisione a cinque chilometri nord-ovest a Bagno di Romagna. Il sisma è stato di cierca 2.5 Magnitudo e si è verificato, come riporta l’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia Italiana, alle seguenti coordinate: 43.89 latitudine e 11.94 longitudine. L’ipocentro è stato rilevato a undici chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Andiamo a vedere i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro: Bagno di Romagna (FC); Santa Sofia (FC); Galeata (FC); Verghereto (FC); Civitella di Romagna (FC); Premilcuore (FC); Sarsina (FC) e Portico e San Benedetto (FC). Poco dopo si è verificata un’altra scossa nello stesso preciso identico punto che però è stato di un’intensità meno rilevante. La scossa delle 20.59 infatti rispetto a quella delle 20.54 è stata di circa 1.3 Magnitudo.

Diventerà più stabile l’alta pressione che in questi giorni ha fatto aumentare il caldo in tutta l’Italia. E la situazione metereologica rivela anzi un progressivo aumento delle temperature, a causa di alcune correnti sahariane che si concentreranno sul nostro territorio. Le previsioni del tempo parlano comunque di alcuni temporali sparsi, che si potrebbero verificare nel pomeriggio sui rilievi. La percezione del caldo è destinata ad aumentare, a causa dell’innalzamento delle temperature che in alcune zone potrebbe superare i 40°C. Il bollettino di Meteo.it prevede invece un cambiamento già da domenica, grazie ad una perturbazione atlantica che potrebbe portare fresco e temporali nel Settentrione. Prevista invece oggi qualche nuvola al Nord ed al CentroSud, mentre temporali isolati si potrebbero verificare su Appennino Centro-Meridionale e Alpi.