Prosegue presso il tribunale di Rimini il processo a carico di Edson Tavares, ex compagno di Gessica Notaro, finalista al concorso di bellezza Miss Italia e sfregiata con l’acido lo scorso gennaio. Nella giornata odierna, la giovane ha testimoniato in aula nell’ambito del processo a carico dell’ex compagno capoverdiano e che lo vede imputato per stalking (quello sull’aggressione con l’acido sarà un procedimento a parte). Sotto accusa, nello specifico, sono gli atteggiamenti avuti dall’uomo dopo la fine della loro relazione, per volere di lei, e che ebbero conseguenze anche sulle persone vicine alla Notaro, come i suoi colleghi, vittime di aggressione da parte di Tavares. L’ex Miss Romagna e addestratrice di leoni marini presso il Delfinario di Rimini, intervenendo oggi in aula ha ripercorso il suo rapporto con Edson, del quale ha detto “è stato l’amore più grande della mia vita”. A darne notizia è Repubblica.it che riporta le parole pronunciate da Gessica Notaro durante la sua deposizione: “Tavares è stato l’amore più grande della mia vita, nonostante i tradimenti e le difficoltà nel rapporto per via degli atteggiamenti di lui. Ma non riuscivo a lasciarlo. Quando ho iniziato a vedere le cose con lucidità ho preso forza e mi sono decisa a lasciarlo”.
In occasione della sua testimonianza nell’ambito del processo, Gessica Notaro si è presentata prima di benda all’occhio sinistro, al quale ha subito ad oggi diversi interventi chirurgici. Per un istante, il suo sguardo ha incrociato quello di Edson Tavares ma durante la sua deposizione i due sono stati separati da un paravento, al fine di garantire la massima tranquillità possibile all’ex Miss sfregiata con l’acido. Ad oggi, la Notaro ha subito diverse operazioni mirate alla ricostruzione del viso ma anche agli occhi (l’ultima, alla cornea) ma la strada per lei è ancora molto lunga e tortuosa. Durante il suo intervento di oggi, l’attenzione si è concentrata soprattutto sul periodo più delicato per la coppia, ovvero dopo la fine della loro relazione. A quel punto, Gessica Notaro è stata costretta a rivolgersi alla polizia affinché venisse disposto un ammonimento a carico di Edson Tavares. Al giudice, la 28enne ha spiegato i motivi del suo gesto: “Io volevo tutelarmi, non frustrarlo. Per questo ho chiesto l’ammonimento”. A sua detta, però, da quel momento lui aveva iniziato a sentirsi una vittima al punto da arrivare a minacciarla: “Lui mi ha detto: me la pagherai e ti rovinerò la vita senza toccarti con un dito”. Tra meno di un mese, il prossimo 12 luglio, intanto, i giudici del tribunale di Rimini dovranno esprimersi sulla richiesta di rito abbreviato per l’aggressione con l’acido presentata dai legali di Tavares.