Per chi ha bisogno di spostarsi a Milano ci sono importanti novità, fornite oggi da ATM. A causa di una manifestazione, che è in corso in centro, sono state apportare delle modifiche per quanto riguarda la circolazione dei mezzi pubblici. Il corteo, che da piazza Sant’Eustorgio prosegue per corso di Porta Ticinese, via Torino, via Orefici, per poi terminare in piazza Cordusio, ha spinto l’azienda ad organizzare alcune deviazioni e a comunicare l’eventualità di rallentamenti per determinate linee. Si tratta, per quanto riguarda il tram, delle linee 1, 2, 3, 9, 12, 14, 16. Per quanto concerne, invece, i bus è coinvolta solo la linea 94. Le notizie sono positive, invece, per la circolazione con la metro: la situazione è tornata, infatti, regolare, come mostra il portale di Atm, che tiene aggiornati i suoi passeggeri in tempo reale. (agg. di Silvana Palazzo)
Chiusura per la metro M1 di Milano, con linea sospesa tra le Stazioni Molino Dorino e Rho Fiera. La chiusura è stata stabilita da ATM per verifiche agli impianti ed il servizio sarà ripreso con comunicazione successiva, non essendo state ancora stabilite le tempistiche. Per tutti coloro che avranno bisogno di spostarsi nella zona della tratta sospesa, ATM ha messo in funzione dei bus sostitutivi in superficie, con frequenza simile a quella dei passaggi dei treni metropolitani. Per tutti i passeggeri che avranno bisogno di informazioni sui bus sostitutivi e per avere notizie sulla prossima ripresa del servizio, il personale ATM ha disposto la presenza di alcuni assistenti alla clientela, riconoscibili per il gilet blu indossato come di consueto da tutti gli addetti all’assistenza, che indicheranno le fermate e dove poter prendere gli autobus sostitutivi.
ATM si scusa per il disagio con la propria clientela sottolineando come il servizio sulla tratta M1 rossa tra Molino Dorino e Rho Fiera riprenderà il prima possibile. Per questa volta dunque sembra essere scongiurata l’opzione allarme bomba, purtropo già altre volte capitata nella metro di Milano, con il crescnete timore per attentati terroristici anche su suolo milanese.