Una scossa di terremoto ha colpito pochi minuti fa la provincia di Verona: è avvenuta alle 20 vicino a San Zeno di Montagna. Il sisma è stato di magnitudo M 3.6 sulla Scala Richter. L’epicentro, invece, è stato individuato dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 45.65, longitudine 10.69 e ad una profondità di 10 chilometri. Il terremoto è stato avvertito anche nella zona di Brescia. I Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto sono i seguenti: Gargnano (BS), Torri del Benaco (VR), Toscolano-Maderno (BS), Costermano sul Garda (VR), Brenzone sul Garda (VR), Garda (VR), Caprino Veronese (VR), Tignale (BS), Gardone Riviera (BS), Bardolino (VR), Ferrara di, Monte Baldo (VR), Affi (VR), Rivoli Veronese (VR), San Felice del Benaco (BS), Salò (BS), Tremosine sul Garda (BS), Dolcè (VR), Cavaion Veronese (VR), Valvestino (BS), Malcesine (VR), Vobarno (BS), Magasa (BS), Brentino Belluno (VR), Roè Volciano (BS), Manerba del Garda (BS), Capovalle (BS), Lazise (VR), Puegnago sul Garda (BS), Sant’Ambrogio di Valpolicella (VR), Moniga del Garda (BS), Polpenazze del Garda (BS), Treviso Bresciano (BS), Soiano del Lago (BS), Fumane (VR), Idro (BS), Villanuova sul Clisi (BS), Limone sul Garda (BS), Anfo (BS) e Pastrengo (VR). (agg. di Silvana Palazzo)
Nuova scossa di terremoto sempre in provincia di Macerata ma con un grado Richter minore, ovvero M2.4 che per fortuna non ha generato alcun problema o nuovo crollo nella zona sempre monitorata da mesi da INGV e Protezione Civile. Alle ore 14.47 il sisma è stato registrato con ipocentro a circa 9 km di profondità sotto il livello del terreno, mentre per quanto riguarda l’epicentro i comuni interessati sono i seguenti, sempre tramite dati registrati dall’INGV. Pieve Torina, Muccia, Pievebovigliana, Fiordimonte, Monte Cavallo, Serravalle di Chienti, Fiastra, Camerino, Acquacanina, Sefro, Visso, Ussita, Pioraco, Bolognola, Caldarola, Castelraimondo, Fiuminata, Serrapetrona, Cessapalombo, Preci, Castelsantangelo sul Nera. (agg. di Niccolò Magnani)
Nella mattinata di oggi, sono state registrate dall’INGV ben due scosse di terremoto in provincia di Macerata. La prima, di magnitudo 2.2 è stata avvertita alle ore 7.48 precisamente a 3 km a Est di Fiordimonte, ovvero nelle seguenti coordinate geografiche: 43.03 di latitudine e 13.12 di longitudine, ad una profondità di 5 km. Ecco quali sono i comuni rientranti nella zona rossa, ovvero a poca distanza dall’epicentro: Fiordimonte, Fiastra, Acquacanina, Pievebovigliana, Pieve Torina, Muccia, Bolognola e Ussita, tutti in provincia di Macerata. Poco dopo, alle ore 8:19, si è registrato un secondo sisma, questa volta a 4 km a Sud Est di Monte Cavallo, nelle seguenti coordinate geografiche: 42.96 di latitudine e 13.04 di longitudine, ad una profondità di 9 km. I comuni prossimi all’epicentro sono stati i seguenti: Monte Cavallo (MC), Ussita (MC), Visso (MC), Pieve Torina (MC), Fiordimonte (MC) e Preci (PG). (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Ancora una notte all’insegna delle scosse di terremoto, quella appena trascorsa e che, alle 2.48 ha fatto registrare dal portale INGV una scossa di 2.0 a 2 km a ovest di Bedonia, in provincia di Parma. La scossa, registratasi ad una profondità di 6 km, è stata avvertita a Tornolo, Compiano e Albareto. La zona centrale d’Italia resta però quella maggiormente interessata dagli eventi sismici. Il principale si è registrato questa notte a 4 km a Est di Norcia, in provincia di Perugia, ed ha avuto magnitudo pari a 3.0. Le coordinate geografiche esatte sono state le seguenti: 42.79 di latitudine e 13.15 di longitudine, ad una profondità di 9 km, registrato esattamente alle ore 4:59. Il comune prossimo all’epicentro è proprio Norcia, mentre appena fuori dalla zona rossa troviamo Castelsantangelo sul Nera (MC), Arquata del Tronto (AP), Accumoli (RI), Cascia (PG), Preci (PG), Montegallo (AP), Visso (MC), Ussita (MC), Cittareale (RI), Poggiodomo(PG), Cerreto di Spoleto (PG), Montemonaco (AP). L’ultimo sisma è stato registrato questa mattina 19 minuti dopo le 8.00 a 4 km a Sud Est di Monte Cavallo (MC) ed ha avuto magnitudo pari a 2.6. L’evento si è registrato nelle seguenti coordinate: 42.96 di latitudine e 13.04 di longitudine, ad una profondità di 9 km. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Questa domenica, 4 giugno 2017, vive un importante fenomeno tellurico che ha interessato il mondo, un unico evento di portata critica rispetto ad alltri movimenti del sottosuolo, più leggeri, avvenuti nell’ultima ora. Colpito infatti l’Antofagasta, in Cile, da un sisma di 5.0M rilevato alle 00.21 e localizzato a latitudine 21.93 e longitudine 68.61, ipocentro a 100 km di profondità. In Italia, l’ultima scossa importante risale alle 23:36, pari a 2.2M e rilevata a 4 km da Fornovo di Taro, in provincia di Parma. Il sisma è stato localizzato a latitudine 44.69 e longitudine 10.15, ipocentro a 26 km di profondità. Interessate Sala Baganza, Felino, Medesano, Collecchio, Calestano, Terenzo, Varano de’ Melegari, Langhirano, Lesignano de’ Bagni, Noceto, Solignano, Neviano degli Arduini, Pellegrino Parmense, Tizzano Val Parma, Fontevivo, Traversetolo, Parma e Salsomaggiore Terme.
Inizia a cedere l’alta pressione che in questi giorni ha permesso alla maggior parte delle regioni italiane di vivere un clima tipicamente estivo. Alcune correnti di aria fresca si avvicinano infatti al nostro territorio, a cui seguirà una perturbazione intensa che dall’Atlantico si diffonderà nelle regioni del Settentrione. Le previsioni del tempo parlano infatti di temporali sparmi lungo le coste ed in pianura, anche se la maggior parte delle zone settentrionali potranno godere in prevalenza di una domenica per lo più soleggiata. Permane invece il sole al CentroSud, dove le temperature continueranno ad essere al di sopra della norma. Attesi nella giornata di domani un crescendo di numerosi temporali che interesseranno Valpadana ed Alpi. Secondo le previsioni di Meteo.it, le temperature subiranno un crollo significativo.