Notte relativamente tranquilla sul fronte delle scosse di terremoto registrate sulla nostra Penisola. Dopo una domenica all’insegna di numerose scosse soprattutto nell’area centrale del Paese, l’ultimo sisma della giornata è stato rappresentato proprio dalla scossa di magnitudo 2.1 che si è registrata a 3 km a Sud Est di Preci, in provincia di Perugia. Ad aprire la nuova settimana, alle ore 3:33 è stata una scossa di terremoto che si è registrata in pieno mare nel Tirreno Meridionale. Si è trattato di un sisma di magnitudo 2.6 individuato dall’INGV nelle seguenti coordinate: 38.88 di latitudine e 14.98 di longitudine, ad una profondità di 383 km. Una nuova replica di entità inferiore è stata registrata in mattinata, precisamente alle 8:10 sempre nel Tirreno Meridionale, nelle seguenti coordinate geografiche: 38.57 di latitudine e 15.44 di longitudine, ad una profondità di 165 km. Stando ai dati della Sala Sismica INGV di Roma, il terremoto è stato localizzato a 43 km a Nord di Messina, a 54 km a Nord Ovest di Reggio Calabria ed a 89 km a Sud Ovest di Lamezia Terme. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Borbotta ancora la provincia di Macerata in questa prima ora di oggi, lunedì 5 giugno 2017. Il territorio è stato interessato da diverse scosse, fortunatamente tutte di intensità al di sotto del livello critico. L’ultimo sisma importante avvenuto in Italia risale infatti alle 20.22, pari a 2.1M, che ha colpito la provincia di Perugia. Il Centro Nazionale Terremoti ha individuato l’epicentro a latitudine 42.86 e longitudine 13.07, ipocentro ad 11 km di profondità. Coinvolte Preci, Norcia, Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita, Cerreto di Spoleto, Monte Cavallo, Cascia, Vallo di Nera, Poggiodomo, Fiordimonte e Bolognola. Simile la situazione nel resto del mondo, dove l’ultima scossa, pari a 3.2M, risale alle 22:04. Il sisma ha colpito l’isola offshore Valparaiso, in Cile, ed è stato localizzato a latitudine 32.54 e longitudine 71.70, ipocentro a 36 km di profondità.
Sole e bel tempo si prenderanno una pausa nei prossimi giorni, a causa del passaggio di una perturbazione che proviene dall’Atlantico ed interesserà il nostro Paese. Una condizione metereologica che secondo le previsioni del tempo, dovrebbe proseguire fino al prossimo fine settimana. Il bollettino di Meteo.it sottolinea comunque che si tratta di un transito passeggero che colpirà in particolar modo la Sardegna ed il Nord, che subiranno anche un abbassamento delle temperature. Il termometro riprenderà tuttavia a salire già a partire da mercoledì, dove si solleverà rispetto ai valori nella norma. Nella giornata di oggi, in particolare, si segnala una forte instabilità del tempo in Sardegna ed al Nord, dove si potrebbero verificare temporali o rovesci. Intensi i fenomeni atmosferici anche su Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Friuli e Veneto.