Pochi minuti prima dello scatto della mezzanotte, la provincia de L’Aquila è stata percorsa da una scossa di terremoto di 2.4M. L’epicentro è stato localizzato a latitudine 42.50 e longitudine 13.27, ipocentro a 16 km di profondità. Interessate Montereale, Capitignano, Cagnano Amiterno, Barete, Pizzoli, Campotosto, Borbona, Posta, Scoppito, Amatrice, Cittareale, Antrodoco, Micigliano, Crognaleto, Borgo Velino e L’Aquila.
Alle 23.44 era stato colpito invece il Mar Tirreno, settore Meridionale, da una scossa di 2.3M. Il Centro Nazionale INGV ha rilevato l’epicentro a latitudine 38.43 e longitudine 15.32, ipocentro a 134 km di profondità. Il punto colpito si trova inoltre a 33 km da Messina e 45 km da Reggio di Calabria. Nel mondo, sisma di 3.2M in Turchia alle 23:53, a latitudine 38.66 e longitudine 27.54, ipocentro a 5 km di profondità.
Agli sgoccioli il maltempo, che in questi ultimi giorni ha colpito l’Italia. La bassa pressione andrà sempre più scemando, mentre nella maggior parte delle regioni d’Italia ci sarà bel tempo e temperature piacevoli. Un assaggio di ciò che avverrà nei giorni seguenti, come evidenziano le previsioni del tempo, dato che l’alta pressione ritornerà a scaldare le giornate italiane ed aumenterà il caldo.
L’afa in particolare, sottolinea Meteo.it, è prevista già per questo week end. Un regalo dell’alta pressione sub-tropicale che proviene dall’Africa e che porterà le temperature a raggiungere picchi anche di 35°C. Per quanto riguarda la giornata odierna, previste nubi al mattino in Toscana, Emilia, Venezie, Sicilia e Calabria, dove si potrebbero verificare anche delle poggie brevi. Instabile fra il pomeriggio e la sera il tempo sulle Alpi e nel Friuli Venezia Giulia.