L’occhio sinistro di Gessica Notaro non è attualmente in buone condizioni. La news, riportata sul portale di TgCom24, fa riferimento alla ragazza di Rimini, brutalmente aggredita con l’acido. Era lo scorso 10 gennaio quando la giovane 28enne fu vittima di un agguato mentre stava per rincasare. La stessa non ha mai avuto dubbi sul fatto che l’autore dell’aggressione fosse l’ex compagno Edson Tavares, con il quale aveva concluso una burrascosa storia sentimentale. Da quell’aggressione Gessica rimase fortemente segnata fisicamente e, dopo tre operazioni chirurgiche non ha ancora riacquistato la vista dall’occhio sinistro. Attualmente inoltre, l’unica strada percorribile per potere tornare a vedere, sembra essere il trapianto di cornea. Il Resto del Carlino nella sua versione online, parla di un recupero molto lento dell’occhio ed anche che, le cure precedentemente somministrate non sembrano essere bastate e non hanno portato esiti positivi. Gessica Notaro però, continua ad essere forte e battagliera, fino a riferire: “Voglio solo tornare a vedere come prima”. Ed infatti, proprio la vista è ciò che preoccupa di più l’aspirante cantante, a differenza delle cicatrici che purtroppo le sono rimaste sul volto dopo l’agguato dell’uomo.
I medici del Bufalini avevano già parlato di trapianto ma, di seguito, l’ipotesi era stata messa da parte in favore di cure e terapie tradizionali. Ad oggi invece, per Gessica Notaro sembrano non arrivare buone nuove e si parla di trapianto come unica soluzione. L’acido che le ha colpito l’occhio infatti, è stato talmente aggressivo che la sola terapia tradizionale non è bastata per potere fare rientrare la tragica situazione. All’ospedale infatti, fatto sapere che la cornea rischia di perforarsi e, sull’argomento appare incerto anche Mauro Catalini, manager della giovane che ha confermato il recupero molto burrascoso e lento della vista senza alcuna certezza attuale. Ed intanto, Gessica si sta già preparando al debutto di alcuni spettacoli teatrali presso il Delfinario di Rimini, luogo che amava molto frequentare prima della tragedia.