È un personaggio dell’Antico Testamento a cui si deve il salvataggio dell’intera comunità ebraica da una persecuzione. Faceva parte della tribù di Beniamino e visse prima della deportazione degli ebrei ad opera dei babilonesi. Dopo la morte dei genitori la santa fu affidata al cugino Mardocheo, che lavorava alla corte persiana di Serse. Quando il re decide di prendere una nuova moglie le viene presentata santa Ester, che entra così a far parte dell’harem. La ragazza non si presenta però come ebrea, tenendo nascosta la propria fede su indicazione di Mardocheo. Ella diviene ben presto la favorita del re. Quando Mardocheo stesso manca di rispetto al primo ministro quest’ultimo decide di dare una punizione esemplare. L’ordine del primo ministro Aman è addirittura di sterminare tutti gli ebrei del regno, partendo proprio da Mardocheo. La santa appena viene informata del fatto, riesce ad organizzare un banchetto privato fra lei, il primo ministro e il re.
Qui confessa di essere ebrea e chiede al marito di salvare il proprio popolo. Essendo ebrea anche lei sarebbe dovuta essere condannata, secondo il decreto di Aman. Il re, all’oscuro di tutto, pur di salvare la sua favorita fa annullare l’editto del primo ministro e anzi condanna quest’ultimo alla pena prevista per Mardocheo. In questo modo santa Ester riesce a salvare tutto il popolo di Israele dallo sterminio. La vicenda è narrata nell’Antico Testamento, nel Libro di Ester, ed è anche stata portata sul grande schermo in due occasioni: Ester e il re, girato nel 1960 da Raoul Walsh e Mario Bava, e Una notte con il re, film del 2006 diretto da Michael O. Sajbel. Santa Ester è venerata sia dai Cattolici che dai Cristiani Copti, che la chiamano Ester Regina dei Persiani.
È celebrata dai Cattolici di tutto il mondo, in quanto Regina di Persia e salvatrice del popolo di Israele dallo sterminio. I cristiani del Medio Oriente la festeggiano tradizionalmente con lunghe processioni. Queste sono anticipate da un giorno di digiuno purificatorio, che ricorda i 3 giorni di digiuno che la santa stessa sostenne in preghiera prima di organizzare il banchetto con Serse e Aman dove riuscì a far abolire la persecuzione contro il suo popolo.
La Chiesa Cattolica festeggia il primo di luglio, insieme a santa Ester Regina, anche gli abati San Domiziano di Bebron, Sant’ Eparchio di Angouleme e San Carileffo, oltre al martire Beato Giovanni Nepomuceno e il personaggio biblico di Sant’ Aronne, fratello di Mosè. Lo stesso giorno di commemorano anche il Preziosissimo sangue di Gesù e San Martino di Vienne, vescovo responsabile della cristianizzazione di parte della Francia.