Chi l’ha detto che in Chiesa, durante la Messa, i bambini devono sacrificarsi e non avere a disposizione quelle comodità che in fondo ai piccoli servono per godersi meglio qualsiasi tipo di esperienza? A Omegna a un Parroco, don Gianmario Lanfranchini, ha avuto l’idea per mettere a disposizione dei genitori una Messa a misura di bambino. L’idea è stata pensata in maniera particolare per i più piccoli: spesso i genitori sono costretti ad uscire e ad abbandonare la Messa perché i bimbi si mettono a piangere, o sono insofferenti al fatto di dover stare fermi, in attesa. Don Lanfranchini ha messo a punto in Chiesa una piccola Cappella in cui la Messa in corso di svolgimento viene trasmessa su degli schermi, ed i genitori possono seguirla mentre i piccoli giocano in un ambiente a loro congeniale. Con tanto di bagno, nel caso dovesse scappare qualche bisogno impellente. Un luogo al tempo stesso sacro, ma dedicato ai bambini, come vuole l’esortazione di Gesù: “Lasciate che i bambini vengano a me”.
L’allestimento della Cappelletta per i bambini nella chiesa di Omegna è ancora in via di definizione, ma presto presenterà tutti i comfort necessari ai più piccini, compreso un collegamento wi fi che permetterà, come detto, ai genitori di seguire in diretta la liturgia continuando a tenere d’occhio i più piccoli. Come riportato sull’edizione di lunedì 10 luglio de “La Stampa”, don Lanfranchini ha avuto l’idea per venire incontro a quei genitori che vogliono continuare a seguire le funzioni religiosi, ma hanno avuto un bambino da poco tempo: “Mi spiace vedere genitori, ammme o papà, uscire dalla Chiesa durante la messa perché il bambino piange o deve andare al bagno – ha affermato al quotidiano torinese don Lanfranchini – così ho pensato di utilizzare un luogo, l’antica Cappella della confraternita del Santissimo Sacramento, da dedicare proprio ai bambini. E così anche i più piccoli hanno un posto dover trascorrere la Messa festiva, assieme ai loro genitori che possono continuare a seguire la celebrazione.