Ettari di vegetazione in fiamme ormai da giorni sotto al Vesuvio. L’incendio che ha colpito la zona si è allargato anche nel territorio del comune di Trecase, tutti i residenti hanno ricevuto l’ordine di evacuazione. In pratica i due incendi che avevano colpito le zone di Ercolano e Ottaviano si sono uniti in un solo grande incendio che adesso preoccupa migliaia di persone, per una estensione di circa due chilometri in lunghezza. Sul posto vasto spiegamento di vigili del fuoco e carabinieri forestali.



Annunciata qualche settimana fa dai russi, ma senza alcuna prova concreta, adesso la notizia della morte del califfo dello stato islamico sembra essere definitivamente vera. E’ lo stesso stato islamico a darne notizia in un comunicato dopo che ieri l’esercito iracheno aveva del tutto liberato la loro capitale, Mosul. Abu Bkar al Baghdadi è morto (non viene specificato quando e in che modo) ed è stato nominato un nuovo califfo di cui non viene detto il nome, mentre si chiede ai combattenti dello stato islamico di resistere. Come si sa, all’Isis rimane in mano la sola città di Raqqa in Siria sotto assedio da alcune settimane.



Un velivolo militare americano, un KC 130, quello più usato per trasportare truppe e soprattutto per il rifornimento di carburante, è precipitato per cause ancora sconosciute  nel delta del Mississippi. A bordo sedici marine che sono tutti morti nell’incidente. Le forze armate americane hanno rilasciato uno scarno comunicato in cui si dice ci sia stato un incidente senza fornire ulteriori dettagli. L’incidente è accaduto nei pressi della città di Jackson nella regione del delta del fiume Mississippi.

Accoglienza molto tiepida se non contraria, alla proposta di Matteo Renzi, che nei giorni scorsi aveva ventilato la possibilità il i tenere il deficit al 2,9% per cinque anni, allo scopo di liberare risorse economiche da dirottare su una crescita maggiore del nostro paese. Il presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem commentando la proposta dell’ex leader di governo nonché segretario del Partito Democratico ha affermato che la decisione dovrebbe essere autorizzata dai 28, e allo stato attuale una strada del genere appare “non percorribile”. Stesse parole di chiusura provengono dal commissario agli affari economici Pierre Moscovic, che ha sottolineato come il nostro paese non può lamentarsi delle condizioni economiche, stante che nell’eurogruppo è il paese che è sempre stato trattato meglio.



Con una decisione improvvisa e alquanto inaspettata il giudice per le indagini preliminari, Luigi Gargiulo ha deciso che Marco Cappato deve essere processato, perché reo di aver aiutato il suicidio di Dj Fabo. La decisione del magistrato meneghino sconfessa di fatto la decisione del pubblico ministero della procura, che per Cappato aveva chiesto il non luogo a procedere in quanto il fatto non era configurabile come un reato penale. Improntate alla soddisfazione le reazioni dell’esponente radicale, il quale raggiunto dai giornalisti ha subito sottolineato come il processo servirà ad alzare il velo su una legge, definita dallo stesso Cappato ingiusta ed anacronistica. La vicenda risale a quando Cappato aveva accompagnato un giovane artista in Svizzera, in maniera tale che nel paese elvetico l’uomo potesse trovare quella “dolce morte” negata nel nostro paese, al suo ritorno l’esponente politico si era auto denunciato, una denuncia che adesso potrebbe aprirgli le porte delle galere del bel paese.

Pesante condanna per Umberto Bossi fondatore e segretario storico della lega nord, ritenuto colpevole di aver sottratto alle casse del suo partito svariate centinaia di migliaia di euro negli anni in cui era il segretario di partito. Bossi in tale contesto è stato condannato a tre anni e mezzo di reclusione, alla restituzione del maltolto e all’interdizione dai pubblici uffici. Condannato anche il figlio di Bossi e dell’allora tesoriere del partito Belsito. Nel passato per la stessa indagine era stato condannato anche l’altro figlio di Bossi, Riccardo, con quest’ultimo che però aveva scelto di sottoporsi al rito abbreviato.

Importante decisione presa oggi dal giudice per le udienze preliminari Carla Parasporo, la quale ha disposto il processo per cinque militari dell’arma dei carabinieri, in merito al cosiddetto Cucchi bis. Il gup si è infatti convinta che la posizione dei cinque dovrà essere discussa dinanzi a un collegio togato, appartenente alla terza sezione d’assise di Roma. I cinque sono accusati a vario titolo di aver provocato la morte del geometra, arrestato per possesso di sostanze stupefacenti e deceduto all’ospedale Sandro Pertini di Roma dopo una settimana d’agonia. Soddisfazione è stata espressa dalla sorella di Cucchi, la quale ha sempre professato la colpevolezza degli uomini in divisa.

Si ricompone la coppia che alla Sampdoria aveva fatto così bene tanto da portare il club blucerchiato ad un incredibile quarto posto, con tanto di qualificazione ai preliminari di Champions League. Cassano-Pazzini sarà la coppia d’attacco che dovrà trascinare l’Hellas Verona al suo ritorno in Serie A dopo la promozione convincente della passata stagione dalla serie cadetta. Cassano oggi ha effettuato le visite mediche. Per lui è un ritorno in grande stile, dopo essere stato fermo per più di due anni.

L’Inter è forte su Nainggolan. La società nerazzurra proverà a regalare al tecnico di Certaldo uno dei migliori centrocampisti della Serie A (ma anche a livello europeo). Nonostante Monchi abbia sottolineato come le uscite in casa giallorossa sono terminate, nelle prossime settimane, l’asse Roma-Milano potrebbe essere infuocato. Intanto in casa Milan si attende il ritorno di Gigio Donnarumma. Il portiere rossonero tornerà domani dalle vacanze, per poi apporre la sua firma nel nuovo contratto che lo legherà al club di via Aldo Rossi fino al 2021. Con lui è atteso anche il fratello Antonio, dopo che la squadra greca in cui militava ha rivelato di aver trovato l’accordo per il trasferimento con il Milan. In via di definizione anche l’affare Biglia, per il quale si potrebbe chiudere a 18 milioni di euro. Si muove anche la Juve, che ha in mano Douglas Costa, con un’operazione da 40 milioni di euro. La Juventus è vicina anche a Bernardeschi.

Fabio Aru è sempre più protagonista dell’edizione di quest’anno del Tour de France. Il corridore sardo, durante la giornata di riposo, ha tenuto una conferenza stampa, in cui si è detto convinto che anche nella seconda settimana la concentrazione dovrà essere massima, in attesa della terza e decisiva settimana, in cui ci saranno da affrontare le salite più impegnative nelle Alpi.