SAN FORTUNATO: IL 12 LUGLIO SI CELEBRA SAN FORTUNATO

Non si conosce esattamente la data di nascita di san Fortunato, nè si hanno notizie certe sul ceto sociale della sua famiglia quello che si sa, è che certamente costui è vissuto nel primo secolo dopo Cristo. San Fortunato inoltre è stato molto amico di un certo Ermagora, quest’ultimo è diventato vescovo della città di Aquileia nel 50. Successivamente quindi il santo diviene il diacono di Ermagora. L’imperatore Nerone incomincia a dare il via alle terribili persecuzioni nei confronti dei cristiani e san Fortunato decide di continuare a professare la propria fede in Cristo, per questa ragione viene fatto prigioniero. Nel corso della sua prigionia, viene chiesto al diacono di rigettare il suo credo, ma egli sceglie di rimanere federe al Cristianesimo. A causa di ciò l’uomo viene condannato a morte e la persona, che si occupa di comandare la sua esecuzione, è un certo Sebasto. San Fortunato viene martirizzato, insieme con il vescovo Ermagora. La morte del diacono avviene ad Aquileia nel 70 dopo Cristo e dopo la sua scomparsa, ha ottenuto un riconoscimento importante, in quanto è stato nominato Santo dalla Chiesa Cattolica. La sua festa viene celebrata il 12 Luglio di ogni anno. 



LA FESTA PATRONALE

San Fortunato è uno dei patroni della città di Aquileia. In questa comunità, il 12 Luglio di ogni anno, in occasione della festa patronale, c’è una celebrazione religiosa nella Basilica Patriarcale. Durante questa messa, si fa riferimento al coraggio e alla straordinaria devozione del santo, il quale affrontò la morte per la sua fede in Gesù Cristo. Al termine della messa c’è la processione, in cui la statua del patrono percorre le vie di Aquileia. In questo comune friulano inoltre, per la festa del 12 Luglio, si organizzano diversi spettacoli teatrali e di danza. Inoltre ci sono delle manifestazioni gastronomiche, in cui la gente può mangiare alcuni piatti tipici locali, come il frico, che è un piatto a base di patate e formaggio e i cjarsons, che sono un tipo di pasta, simile ai ravioli, il cui ripieno può essere anche costituito dagli spinaci e dalla ricotta.  



IL PATRONO DI AQUILEIA

Aquileia è un comune, in provincia di Udine, che ha quasi 3400 abitanti. In passato la cittadina è stata una colonia dei Romani, che la fondarono intorno al 181 avanti Cristo. Tra i monumenti religiosi d’interesse di questo comune friulano, c’è sicuramente la Basilica di Santa Maria Assunta. L’edificio è stato realizzato con lo stile architettonico romanico ed ha un imponente campanile. Nel Duomo ci sono la bellissima Cripta degli Affreschi, che rappresentano storie della vita di Gesù e della Madonna, e parecchi mosaici. Accanto alla Cattedrale inoltre c’è il Battistero, che ha una forma ottagonale all’interno, e in cui c’è la famosa vasca battesimale. Aquileia è conosciuta anche per il suo sito archeologico, che è uno dei più importanti d’Italia in cui c’è il famosissimo Foro Romano, che era l’antica piazza di questa cittadina friulana. Questo comune ospita il Cimitero degli Eroi, che è il luogo di sepoltura dei soldati morti nel corso della Prima Guerra Mondiale. Aquileia infine è famosa per le sue aree naturali, come ad esempio la Pineta di San Marco, all’interno della quale c’è la magnifica chiesetta di San Marco e in cui si possono vedere parecchi faggiani e molte lepri.  



I SANTI E I BEATI DEL 12 LUGLIO –

Oltre a san Fortunato, gli altri santi, che si ricordano il 12 Luglio, sono: San Giovanni Gualberto, San Paolino di Lucca, San Leone I, Santa Veronica e San Lucio di Cavargna.
I Beati, che si festeggiano il giorno 12 Luglio, sono: Davide Gonson, Mattia Araki, Maria di Sant’Enrico e Caterina Tanaca.