Nuova scossa di terremoto in centro Italia, presso la provincia di Macerata nella consueta area dello sciame sismico ormai in atto da 11 mesi dopo il terribile sisma di Amatrice e Accumuli. Alle ore 10.40 scossa di grado M 2.8 sulla scala Richter, senza danni provocati per fortuna e senza alcun problema per la popolazione; il centro INGV ha registrato il terremoto a circa 8 km di profondità sotto il livello del terreno, mentre per l’epicentro i comuni interessati sono i seguenti. Castelsantangelo sul Nera, Norcia, Preci, Visso, Uscita, Arquata del Tronto, Montegallo, Cascia, Sellano, Cerreto di Spoleto, Bolognola, Accumuli. No danni neanche per la scossa di terremoto arrivata stamane, sempre nella zona maceratese, con grado M 2.1 sulla scala Richter. (agg. di Niccolò Magnani)



È stata forte la scossa di terremoto arrivata questa mattina in Calabria nella provincia di Crotone: d’improvviso, senza uno sciame sismico o scosse “preventive”, alle ore 8.22 il sisma di grado M 3.2 sulla scala Richter è stato segnalato e avvertito da alcuni cittadini nell’epicentro di Isola di Capo Rizzuto, qualche chilometro a sud di Crotone. Danni non ce ne sono stati per fortuna, né a cose, persone o abitazioni. Resta la segnalazione del centro nazionale INGV, con ipocentro registrato a circa 30 km di profondità sotto il livello del terreno: per quanto riguarda l’epicentro invece, vicino al punto di origine del terremoto i comuni coinvolti e senza danni sono stati Cutro, Crotone, Botricello, San Mauro Marchesato, Scandale e Marcedusa. (agg. di Niccolò Magnani)



La terra continua a tremare nel Centro Italia e nella notte del 14 luglio si è fatta registrare una scossa alle ore 0.22 in provincia di Perugia, a 5 chilometri a NordOvest di Norcia, città già duramente colpita dal sisma. L’ipocentro del terremoto è stato localizzato ad una profondità di 11 chilometri, con magnitudo 1.0, lieve ma in grado di farsi sentire dagli abitanti della cittadina perugina, che si trova nel raggio di 10 chilometri dall’epicentro così come Preci, sempre in provincia di Perugia (6 km) e Castelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata (9 km). Nel raggio di 10 chilometri dall’epicentro del sisma si trovano Visso (11 km), Ussita, Cerreto di Spoleto e Sellano (13 km), Cascia (14 km), Poggiodomo e Monte Cavallo (18 km), Vallo di Nera (19 km) e Arquata del Tronto (20 km). Comuni sparsi nelle province di Perugia, Macerata ed Ascoli Piceno.



Terremoto di una certa intensità, con magnitudo 2.3 raggiunta alle ore 17.05, nel pomeriggio di giovedì 13 luglio nel centro Italia, con epicentro a 2 chilometri a NordEst da Cittareale, in provincia di Rieti. L’ipocentro del terremoto è stato localizzato ad una profondità di 11 chilometri, con Cittareale che è stato di gran lunga il Comune più vicino all’epicentro, con Accumoli ed Amatrice, sempre in provincia di Rieti, che si trovano a 9 chilometri. Nel raggio di 20 chilometri dall’epicentro del terremoto troviamo Montereale e Posta (13 km), Borbona (14 km), Capitignano e Cascia (16 km), Campotosto e Monteleone di Spoleto (18 km), Leonessa, Norcia, Cagnano Amiterno e Arquata del Tronto (19 km), Comuni sparsi nelle province di Rieti, Perugia, Ascoli Piceno e L’Aquila.