MARCHE, SCOSSA DI 2.8 M IN PROVINCIA DI MACERATA

Due scosse di terremoto, a dieci minuti circa l’una dall’altra, sono avvenute in Corsica e nelle Marche. Quella più intensa ha interessato la provincia di Macerata: secondo la Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) è stato di magnitudo M 2.8 sulla Scala Richter. Il terremoto, avvenuto alle 19.33, è stato subito localizzato: l’epicentro del sisma è stato infatti individuato a latitudine 42.93, longitudine 13.17 e ad una profondità di 9 chilometri. Castelsantangelo sul Nera, Visso e Bolognola sono i tre Comuni entro i dieci chilometri dall’epicentro del terremoto. Come vi abbiamo anticipato, una scossa di terremoto è stata registrata dalla Sala Sismica dell’INGV in Corsica: è avvenuta alle 19.22 ed è stata di magnitudo M 2.5. L’epicentro è stato localizzato a latitudine 42.14, longitudine 9.58 mentre l’ipocentro è stato attestato ad una profondità di 36 chilometri. (agg. di Silvana Palazzo)



UMBRIA, SCOSSA DI 1.3 M IN PROVINCIA DI PERUGIA

Nella giornata di domenica 16 luglio 2017 appena iniziata si è fatta subito registrare una scossa di terremoto in Umbria, alle ore 00.13 a 6 chilometri a NordEst di Costacciaro, in provincia di Perugia. Magnitudo 1.3 per la scossa con ipocentro a 11 chilometri di profondità. Oltre a Costacciaro, gli altri paesi nel raggio di 10 chilometri dall’epicentro del sisma sono Sigillo (7 km), Scheggia e Pascelupo (8 km) e Sassoferrato (9 km), i primi due in provincia di Perugia, il terzo in provincia di Ancona. Nel raggio di 20 km dall’epicentro di questa scossa di terremoto si trovano Fossato di Vico e Serra Sant’Abbondio (11 km), Fabriano (13 km), Frontone e Genga (14 km), Cantiano (15 km), Gubbio (16 km), Gualdo Tadino (18 km), Arcevia e Cerreto d’Esi (19 km), Cagli e Pergola (20 km), sparsi tra le province di Perugia, Pesaro e Urbino e Ancona.



LAZIO, SCOSSA DI 2.0 M IN PROVINCIA DI RIETI

Amatrice ancora colpita da una scossa di terremoto: per la popolazione locale si tratta ormai di un’abitudine, ma purtroppo ancora una volta la scossa di magnitudo 2.0 delle ore 14.48 di sabato 15 luglio si è fatta sentire dalla gente sempre spaventata quando il terremoto torna a palesarsi. L’ipocentro del sisma è stato localizzato a 7 chilometri di profondità, con epicentro 4 chilometri ad Est di Amatrice, in provincia di Rieti. Nel raggio di 10 chilometri dall’epicentro del sisma si trovano anche Campotosto (L’Aquila, 9 km) e Accumoli (Rieti, 10 km). Nel raggio di 20 km dall’epicentro di questa scossa di terremoto si trovano Capitignano (13 km), Montereale e Cortino (14 km), Cittareale e Crognaleto (15 km), Arquata del Tronto (16 km), Acquasanta Terme e Rocca Santa Maria (17 km), Valle Castellana (18 km) e Fano Adriano (19 km), nelle province di L’Aquila, Teramo, Rieti ed Ascoli Piceno.

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