Un amore proibito si è rivelato quasi letale per un 17enne: il ragazzo ha provato a suicidarsi per mettere fine al suo incubo. Nel mirino ora è finita la sua professoressa, accusata di abusi sessuali sul minorenne. Lo studente della Kennebunk High School, nel Maine, prima ha rivelato di aver provato a togliersi la vita per una ragazza, poi ha raccontato tutti i dettagli della vicenda, confermando le voci che si rincorrevano sulla sua storia con l’insegnante. Dopo essere stato salvato per un pelo, e dopo che la madre ha scoperto il suo diario nel quale si sfogava, ha vuotato il sacco. Il minorenne ha raccontato di aver avuto una lunga relazione con Jill Lamontagne.
Innamoratosi perdutamente della docente 29enne, è stato attirato nella sua rete: la donna sfruttava ogni occasione per avere rapporti con lo studente. Nonostante fosse sposata e madre di due figli, lo attirava in qualunque posto: in macchina, a scuola, persino a casa sua. Gli raccontava di non avere rapporti sessuali con il marito da due anni, lui si legava sempre di più. Poi ha cominciato a sentirsi usato, eppure non riusciva a staccarsi da lei, proprio per l’amore che provava. La situazione è diventata insostenibile per il ragazzo: non ha retto più e quindi ha tentato il suicidio all’inizio di giugno. Sperava nel grande amore, ma la professoressa aveva scelto la sua famiglia e lui era caduto in depressione. Da qui la decisione di ingerire un grande quantitativo di pillole.
Ora la polizia sta indagando sul caso e Jill Lamontagne rischia grosso: per ora è stata messa in congedo dalla scuola e ha ricevuto l’ordine di non avvicinarsi più allo studente, ma potrebbe essere licenziata. Il supervisore scolastico Katie Hawes ha spiegato ai media locali che l’insegnante, in servizio da cinque anni, rischia il licenziamento nel caso in cui venisse incriminata. La sua sorte è appesa a un filo: si attende l’esito dell’inchiesta aperta su di lei per abusi sessuali su un minorenne.