SALDI ESTIVI 2017: NAPOLI E FERRARA, ATTESA PER IL VERO AFFARE (ULTIME NOTIZIE)
Nonostante l’ottimismo del segretario generale di Federmoda su questo inizio di saldi estivi 2017, la partenza è apparsa rallentata non solo a Roma, complice il caldo ed il ponte festivo. Anche a Napoli non è stata evidenziata alcuna partenza con il botto con i negozi nei centri commerciali quasi del tutto vuoti nel primo giorno di sconti estivi. La fiducia dei commercianti, tuttavia, non accenna a diminuire, come riporta Diariopartenopeo.it. “Ce lo aspettavamo visto che in un caldo sabato di inizio luglio la mente delle persone è rivolta altrove. Ma, se non c’è stata la partenza col botto, confidiamo comunque in un volume più alto di vendite fino al 30 agosto”, è stato il commento di uno dei numerosi commercianti. Ad avere la meglio, anche in questo caso, sono stati i negozi di abbigliamento all’interno dei centri commerciali, che hanno raccolto un maggior numero di clienti. Differente la situazione a Ferrara, dove la gente è apparsa sì interessata ai saldi, ma con enorme cautela di fronte ai possibili affari. Di tempo ce n’è a sufficienza, dal momento che almeno in Emilia Romagna i saldi estivi dureranno quasi due mesi (dal 1 luglio al 31 agosto), più che in altre Regioni come nel Lazio dove termineranno il 12 agosto, o in Liguria, il 15 agosto. Spazio quindi agli acquisti ma, stando ad una prima impressione, questi non mancheranno di essere ponderati in attesa dell’affare giusto. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
SALDI ESTIVI 2017: ROMA AL RALLENTATORE, SUCCESSO PER GLI OUTLET (ULTIME NOTIZIE)
Con l’inizio del mese di luglio, al via anche i saldi estivi 2017 che potrebbero rappresentare per tanti italiani un ottimo momento da dedicare agli affari. Sebbene non ci siano più le lunghe code del passato, l’appuntamento delle famiglie italiane con i saldi resta importante. Ad essere stati presi d’assalto, nella prima giornata di ieri, sono stati soprattutto gli outlet ma per i primi dati ufficiali, nonostante l’iniziale ottimismo del segretario generale di Federmoda, occorrerà attendere il primo bilancio di domani. In teoria, sebbene non ci sia stato (come nelle attese) un boom negli acquisti, la tendenza generale dovrebbe aver ribadito quanto accaduto lo scorso anno. Come rivela l’agenzia di stampa Ansa, nell’analisi dei primi due giorni di saldi estivi 2017, tra i capi più richiesti figurano proprio quelli di stagione, quindi costumi da mare, bermuda e poi le classiche t-shirt e le polo. Se gli outlet hanno registrato degli ottimi risultati, con particolare riferimento a quello di Serravalle, lo stesso però non si può dire a Roma, dove si è trattato di una partenza in parte rallentata, complice anche il lungo ponte festivo che ha visto molti cittadini recarsi fuori città per un week end all’insegna del mare più che degli acquisti. Per i turisti, di contro, è stata una buona occasione per approfittare di promozioni e sconti. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
SALDI ESTIVI 2017: FEDERMODA, SEGNO + PER LA PRIMA GIORNATA (ULTIME NOTIZIE)
I saldi estivi sono scattati in tutta Italia nel primo giorno di luglio: l’estate è dunque ufficialmente iniziata, con anche “l’accordo” decisivo dei negozianti. Una prima giornata quella di ieri di certo positiva per la città di Milano, con moltissimi cittadini ancora non in vacanza e dunque impegnati nelle spese scontate del primissimo giorno di saldi: secondo quanto riporta Federmoda Milano, i primissimi sconti hanno visto un netto miglioramento (+3%) rispetto allo scorso anno con una spesa media oltre i 100 euro a persona. Stando al report della prima giornata, Federmoda Milano degnala come siano state le vie commerciali “tradizionali” ad aver visto più clienti, rispetto alle zone periferiche nei centri commerciali. Articoli più richiesti? “Calzature sportive, sandali, polo, camicie, abiti leggeri da donna, pelletteria”, spiega ancora il comunicato. Una partenza ottimista e positiva per l’intera stagione: reggerà come giudizio? (agg. di Niccolò Magnani)
SALDI ESTIVI 2017: TANTI SCONTI AL 50% (ULTIME NOTIZIE)
Seconda giornata per i saldi estivi 2017, che potrebbe regalare agli italiani qualche interessante acquisto a prezzi scontati. Secondo quanto riportato da Il Giorno, a Milano si sono registrate delle code davanti agli ingressi delle catene di abbigliamento, specialmente nel centro, mentre sono state meno affollati i negozi delle importanti griffe del quadrilatero della moda, che restano comunque una meta molto ambita dai turisti. Si prevedevano sconti tra il 30% e il 40%, ma a quanto pare sono stati non pochi gli esercizi che hanno decisi di spingersi anche a un ribasso del 50% o persino dell’80%. Meglio in questi casi cercare di verificare che non si tratti di articoli relativi a una collezione dell’anno scorso oppure, nel caso, di esserne consapevoli. In qualche caso sconti di questo importo sono riservati a pochi pezzi di taglie particolari, per cui “l’affare” resta riservato a pochi fortunati.
La prima giornata di saldi sembra essere andata bene anche nei grandi centri outlet. Al Barberino Designer Outlet si sono registrate, specie nel pomeriggio, più presenze rispetto allo scorso anno, anche per via di un meteo piuttosto favorevole. Inoltre, restando il centro aperto fino alle 22:00, c’è chi ha deciso di venire più tardi sapendo di poter ripartire anche dopo cena. In tanti negozi gli sconti sono stati del 50%, grazie a una particolare campagna promozionale a cui hanno aderito circa la metà degli esercizi presenti.
Gli amanti dello shopping esultano: sono cominciati i saldi estivi 2017. Non tutti però sono in grado di evitare le cosiddette fregature. Ecco allora dieci consigli, a cura dell’associazione dei consumatori Adoc, per acquistare in “sicurezza”. Innanzitutto bisogna conservare sempre lo scontrino, perché i capi in saldo si possono sostituire se danneggiato o non conforme. In quest’ultimo caso, si hanno due mesi di tempo dalla data in cui viene scoperto il difetto per denunciare il difetto al venditore. Dei fondi di magazzino vi abbiamo già parlato: la merce in saldo deve essere l’avanzo di quella di stagione, non di anni precedenti. Confrontate i prezzi tra i negozi per evitare di avere rimpianti. Prima di entrare in negozio bisogna avere le idee chiare, magari potete creare una sorta di “lista dei desideri”. Attenzione ai super sconti, perché spesso nascondono merce non nuova o si tratta di prezzi vecchi falsi. Servitevi di negozi fidati o comprate merce di cui conoscete già il prezzo, che peraltro deve essere esposto in maniera chiara e leggibile. Il negoziante non è obbligato a farvi provare i capi, quindi diffidate di quei capi che possono essere solo guardati. Il commerciante che espone in vetrina l’adesivo della carta di credito o bancomat è obbligato ad accettare queste forme di pagamento, senza oneri aggiuntivi. (agg. di Silvana Palazzo)
Visto che ovunque in Italia i saldi prendono il via sabato, può essere interessante, specie per chi è in vacanza o sta per partire, dare uno sguardo alla data del termine del periodo di vendite promozionali, in quando variabile da regione a regione. Nella maggior parte dei casi si andrà avanti fino al 30 agosto. In Liguria, però, Ferragosto coinciderà con l’ultimo giorno di sconti, mentre in Lazio ci saranno solo sei settimane per approfittare delle promozioni. In Veneto, invece, i saldi finiranno il 31 agosto. In Calabria e Marche si arriverà fino al 1° settembre, in Basilicata fino al 2. Puglia e Sicilia protrarranno i saldi fino al 15 settembre, mentre il Friuli-Venezia Giulia addirittura fino al 30 settembre. Difficile dire cosa accadrà in Trentino Alto Adige, dove ogni comune deciderà in maniera autonoma le date, mentre in Piemonte i saldi partiranno sabato e andranno avanti per otto settimane, anche non consecutive.