C’è stata una scossa di terremoto alle 21.21 in provincia di Macerata a due chilometri nord-est da Castelsantangelo sul Nera. L’ipocentro è stato rilevato a sei chilometri di profondità dalla superficie terrestre. L’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia Italiana ha riportato le coordinate geografiche dove si è visto il sisma: 42.91 latitudine, 13.16 longitudine. L’intensità invece è stata di 3.3 Magnitudo. Andiamo a vedere i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro: Castelsantangelo sul Nera (MC); Ussita (MC); Visso (MC); Bolognola (MC); Preci (PG); Acquacanina (MC); Montemonaco (AP); Fiastra (MC); Norcia (PG); Montefortino (FM); Fiordimonte (MC); Montegallo (AP); Monte Cavallo (MC); Pieve Torina (MC); Amandola (FM); Sarnano (MC); Pievebovigliana (MC); Arquata del Tronto (AP) e Sellano (PG). (agg. di Matteo Fantozzi)
Scossa di terremoto di media intensità avvenuta pochi minuti fa in Puglia, per fortuna senza generare danni o causare ulteriori problemi: avviene tutto alle ore 13.55 con una scossa di grado M 2,9 sulla scala Richter, nella provincia di Foggia a qualche chilometro dalla costa Garganica in pieno Parco Nazionale del Gargano. Il centro INGV ha registrato la scossa con una profondità dìipocentro a circa 11 km sotto il livello del mare, con l’epicentro invece prodotto a 15 km da Vieste e da 18 km da Mattinata. 32 km est a Manfredonia, 50 km a nord di Barletta, 56 km nord da Trani e 61 km a nord ovest di Bisceglie. Non ci sono danni, anche se resta monitorata l’attività sismica in Puglia dopo alcune scosse non solo oggi ma anche nei giorni scorsi, tutte senza alcun danno va ricordato. (agg. di Niccolò Magnani)
Dopo il forte terremoto che si è verificato nella serata di ieri ad Amatrice e che ha contribuito a far tornare il terrore nelle zone dell’Italia Centrale, nella notte è stata registrata una ulteriore scossa degna di nota. Si tratta del sisma di magnitudo 2.4, quindi fortunatamente non della forte intensità di Amatrice, e che è stato registrato dalla Sala Sismica INGV di Roma a 4 km a Sud di Pieve Torina, in provincia di Macerata. Il nuovo sisma verificatosi all’1:43, ha avuto le seguenti coordinate geografiche: 43.01 di latitudine e 13.05 di longitudine con profondità di 8 km. Il terremoto è stato localizzato a 29 km a Est di Foligno e a 55 km a Est di Perugia, mentre sono numerosi i Comuni, tutti in provincia di Macerata, che rientrano nella cosiddetta zona rossa: Pieve Torina; Monte Cavallo; Fiordimonte; Pievebovigliana; Muccia; Fiastra; Visso e Serravalle di Chienti. Fortunatamente non sono stati registrati danni a cose e/ o persone, sebbene il terrore di scosse molto più forti sia sempre all’ordine del giorno. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Purtroppo dobbiamo parlare ancora di una notte fatta di preoccupazioni nei luoghi colpiti nel 2016 da fortissimi terremoti. Per fortuna non si parla di scosse con la stessa intensità, ma comunque nella tarda serata di ieri c’è stato un sisma anche abbastanza forte. Alle ore 21.17 infatti si è verificata una scossa da 3.6 Magnitudo a 3 chilometri a nord-est da Amatrice in provincia di Rieti. Nella notte le scosse sono poi proseguite come riportato dall’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia italiana con riferimento proprio i centri di Rieti e Macerata. Si è verificata una scossa ancora ad Amatrice, stavolta a cinque chilometri nord-est, di 0.9 Magnitudo alle ore 22.21 mentre se n’è verificata una da 1.0 Magnitudo a un chilometro a sud da Muccia in provincia di Macerata. Un sisma che sicuramente non ha preoccupato, ma che ha dimostrato ancora la sismicità di questa zona. Sono di certo momenti in cui i controlli vanno intensificati e in cui si cerca di essere più precisi possibili con le informazioni.
Andiamo a vedere i comuni nel raggio di venti chilometri dalla scossa significativa di 3.6 Magnitudo in provincia di Rieti: Amatrice (RI); Accumoli (RI); Campotosto (AQ); Cittareale (RI); Capitignano (AQ); Arquata del Tronto (AP); Montereale (AQ); Acquasanta Terme (AP); Cortino (TE); Crognaleto (TE); Valle Castellana (TE) e Rocca Santa Maria (TE). Ecco invece quelli in provincia di Macerata: Muccia (MC); Pieve Torina (MC); Pievebovigliana (MC); Fiordimonte (MC); Camerino (MC); Serravalle di Chienti (MC); Monte Cavallo (MC); Fiastra (MC); Sefro (MC); Acquacanina (MC); Pioraco (MC); Castelraimondo (MC); Fiuminata (MC); Caldarola (MC); Serrapetrona (MC); Visso (MC); Ussita (MC); Bolognola (MC); Cessapalombo (MC); Gagliole (MC); Belforte del Chienti (MC) e Camporotondo di Fiastrone (MC).
C’è stato un bruttissimo terremoto nella notte in Giappone ad Hokkaido di ben 5.3 Magnitudo. Ci sono state due scosse nella notte che hanno portato anche a qualche conseguenza tangibile, ma per fortuna a nessuno tsunami. Ovviamente la conformazione morfologica del Giappone spaventa se si va poi a vedere la presenza dell’acqua che potrebbe creare non pochi problemi. E’ stato lanciato subito l’allarme da parte degli addetti alla sicurezza che hanno sottolineato di agire nel modo più tranquillo possibile. L’isola di Hokkaido è la più settentrionale delle principali che costituiscono il Giappone. Una delle curiosità su questa è la presenza di oltre sessanta vulcani, il 10% dei vulcani che ci sono in tutto il mondo. Sicuramente Hokkaido è molto nota anche per gli sport visto che attira ogni anno decine di migliaia di persone per motivi di turismo. Staremo a vedere se arriveranno delle novità o meno.