È ancora grave ma non rischia la vita l’avvocatessa di Milano Paola Marioni raggiunta ieri nel suo studio in via dei Pellegrini a Milano di diverse accoltellate all’addome e al volto, finanche al collo: è grave e ricoverata al Policlinico ma al momento non dovrebbe essere in pericolo di vita, nonostante le condizioni sono tutt’altro che semplici. Stando a quanto riportato dal Giorno, la donna avrebbe urlato il nome del suo aggressore ai primi sanitari che le hanno prestato soccorso, prima di perdere conoscenza per le ferite troppo ampie in tanti parti del corpo. Sarebbe un cliente dell’avvocatesca a cui è stata anche aperta la porta proprio per la conoscenza che ci sarebbe tra i due: «La professionista è specializzata in diritto civile e assiste i condomini nei loro rapporti con le proprietà degli stabili, la persona che ha tentato di ucciderla intorno alle 18.40 potrebbe essere proprio tra questi», spiegano le ultime notizie del quotidiano locale Milano Today. Gli inquirenti sono in ricerca dell’aggressore per ora accusato di violenza e tentato omicidio, con la speranza che la condanna non aumenti per un improvviso crollo delle condizioni della povera dott.ssa Marioni. (agg. di Niccolò Magnani)
AVVOCATESSA ACCOLTELLATA A MILANO, È GRAVE
ANCORA IGNOTO IL MOVENTE
Fitto mistero a Milano riguardo l’accoltellamento di un’avvocatessa di 57 anni, avvenuto in via Pellegrini all’interno del suo studio legale. La dinamica dell’aggressione è ancora tutta da ricostruire e le condizioni dell’avvocatessa sono apparse immediatamente gravi, anche se la donna è stata immediatamente soccorsa e trasportata su un’ambulanza del 118 al Policlinico di Milano, dove è stata portata in sala operatoria e sottoposta a un intervento per ridurre l’abbondante emorragia dovuta alle ferite da arma da taglio. Nonostante le gravi ferite, secondo fonti ospedaliere l’avvocatessa non sarebbe però fortunatamente in pericolo di vita, e al risveglio dell’intervento potrà dire qualcosa di più riguardo l’aggressione subita. Al momento a Milano è ancora aperta la caccia all’accoltellatore, considerando che il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio, intorno alle ore 19.
MISTERO SULLA DINAMICA DEI FATTI
L’avvocatessa stava ricevendo nel suo studio e aspettava un cliente per parlare di un problema non meglio identificato. Proprio questo cliente dello studio legale potrebbe essere dunque il sospettato numero uno per la grave aggressione subita dalla donna. Per tutta Milano si sta cercando il colpevole, e soprattutto si sta cercando di rintracciare colui che aveva l’appuntamento con l’avvocatessa. La quale è stata ricoverata in codice rosso per le ferite all’addome e al collo: si sta cercando di capire se potesse esserci un debito con qualche cliente, o se qualcuno avesse motivi di rivalsa verso la professionista a causa di qualche causa andata male. Ci vorrà del tempo affinché la donna si riprenda dallo schock, ma quando l’avvocatessa sarà in grado di testimoniare con le forze dell’ordine sicuramente la situazione si potrà chiarire in maniera repentina. La Squadra Mobile di Milano si è immediatamente fatta carico del caso e si attendono sviluppi sulle indagini già nelle prossime ore.