LE ORIGINI DEL SANTO

Lorenzo nasce a Brindisi nel luglio del 1559. Il suo nome reale è però Giulio Cesare Russo. Il padre del futuro Santo si chiama Guglielmo ed è un commerciante di origine veneziane, mentre la madre è Elisabetta Masella. Da piccolo, Giulio subisce un grave lutto, in quanto perde molto presto il papà. Il giovane quindi va a studiare presso i Francescani Conventuali di Brindisi. Ancora fanciullo, Giulio perde anche la madre e questo fatto gli crea anche delle serie difficoltà economiche. Il ragazzo dunque è costretto a trasferirsi a Venezia presso uno zio, che è un sacerdote. Giulio può perciò continuare i suoi studi religiosi presso l’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Nel 1575, il giovane diventa frate e cambia il suo nome in Lorenzo. Dopo aver studiato logica e teologia a Padova e Venezia, il frate viene ordinato sacerdote nel 1582. Sul finire del 1500, Lorenzo svolge la funzione di Vicario Provinciale in Svizzera e in Germania, inoltre diventa uno dei cappellani, che in Ungheria vanno ad assistere spiritualmente le truppe cattoliche, che fronteggiano i turchi. Nel 1618, il sacerdote parte da Napoli e si reca in Spagna per incontrare il sovrano Filippo III. Durante un colloquio con il sovrano, espone al re alcuni comportamenti poco corretti del vicerè Pietro Giron. Un anno dopo, il 22 luglio del 1619, Lorenzo muore a Lisbona a causa di un avvelenamento. Dopo la sua dipartita, costui è stato nominato Santo e la sua ricorrenza viene celebrata il 21 luglio di ogni anno.



LA CELEBRAZIONE DEL SANTO

San Lorenzo è uno dei Patroni di Brindisi. In questa città pugliese, il 21 luglio di ogni anno, in occasione della festa patronale, c’è una messa che si celebra nella Chiesa di San Lorenzo. Successivamente il simulacro del Santo viene portato in processione per le vie di Brindisi. Il corteo, a cui prendono parte diverse autorità religiose e importanti personalità civili, viene accompagnato dalla musica della banda. Brindisi accoglie annualmente il 21 Luglio anche diverse sagre. In varie bancarelle infatti la gente ha l’opportunità di assaggiare alcuni prodotti tipici della cucina locale, come i pezzetti di cavallo e il pesce fritto. La festa di San Lorenzo infine viene arricchita dall’organizzazione di numerose manifestazioni teatrali e si conclude con lo spettacolare scoppio dei fuochi artificiali.



GLI ALTRI SANTI FESTEGGIATI OGGI

Oltre a San Lorenzo da Brindisi, il 21 luglio si festeggiano: Sant’Alberico Crescitelli, San Simeone di Edessa e San Vittore di Marsiglia. I Beati del 21 luglio sono: Gabriele Pergaud e Giovanni de Zambrana.

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