TEMPORALI SPARSI IN ARRIVO ANCHE AL CENTRO

Decine di interventi dei vigili del fuoco in Veneto a causa del maltempo: stanno imperversando dal primo pomeriggio temporali che hanno prodotto ingenti danni. Tetti scoperchiati, alberi caduti e allagamenti. Tra le province più colpite c’è il trevigiano. Un capannone industriale a Quinto è stato scoperchiato dal vento forte. Sul lago di Garda è stato necessario l’intervento delle squadre dei soccorritori e della Capitaneria di porto per prestare soccorso agli occupanti di una imbarcazione e ad alcuni surfisti che si sono trovati all’improvviso in difficoltà. Domani però i temporali attraverseranno anche le regioni centro-meridionali, soprattutto nei versanti adriatici. Le previsioni meteo parlano anche di temporali sparsi in Campania. Qualche temporale si verificherà domani ancora sui settori alpini e prealpini del Triveneto. Mercoledì sarà più soleggiato al Nord, altrove sono previste grandinate e trombe d’aria. (agg. di Silvana Palazzo)



SITUAZIONE CRITICA A NORDEST FINO A MERCOLEDÌ

Temporali, grandine e nevicate: l’ondata di maltempo si sta abbattendo sul Nordest. Secondo l’Arpav questa situazione potrebbe perdurare fino alla mattina di mercoledì 26 luglio, soprattutto in Veneto. Lo Stato di Attenzione emesso ieri è stato prolungato fino alle 8 di mercoledì ed è valido su tutto il territorio regionale. Per quanto riguarda invece il bacino idrografico dell’Alto Piave è, invece, limitato alle 8 di domani. All’alba nel Vicentino si è abbattuto un violento temporale che ha creato non pochi danni: alberi caduti e allagamenti, ad esempio. Ma per la Coldiretti sono state devastate anche le colture. Al passo dello Stelvio invece è addirittura arrivata la neve. La situazione è critica anche nel Trevigiano, dove un paese è rimasto senza corrente a causa di un fulmine. Neppure il Padovano è stato risparmiato: allagamenti, alberi e pali della luce caduti, forti raffiche di vento, come riportato dal Gazzettino. (agg. di Silvana Palazzo)



DA MARTEDÌ TEMPORALI ANCHE AL SUD

Secondo le ultime previsioni del meteo stilate da Il Meteo.it si scopre che non è solo il centro nord a subire l’ondata di maltempo e temporali: dalla giornata di domani anche alcune aree e regioni del sud vedranno l’arrivo di qualche goccia di pioggia per creare una sorta di tregua, anche se di poche ore, rispetto al caldo africano in corso su tutto il Centrosud. In particolar modo, è il versante Adriatico ad essere interessato a partire da domani mattina di un passaggio di perturbazione che porterà anche qualche temporale su Molise, Puglia e Basilicata. Nel corso della giornata di domani invece qualche rovescio ci sarà anche su Lazio, Umbria e Campania, colpite dalla grave situazione siccità che purtroppo, nonostante le piogge, non è destinata a chiudersi in fretta. Il sole rimarrà stabilire soltanto sulle isole, visto che al Nord e al Sud anche la giornata di domani vedrà il passaggio del maltempo.



TEMPORALI AL NORD, MA PER LA SICCITÀ…

L’allarme temporali prosegue in tutto il Nord, con le situazioni di Milano e Bologna particolarmente monitorate secondo le previsioni dei principali canalie meteorologici ancora in queste ultime ore. Con le allerte della Protezione Civile e del Meteo Alarm dell’Areonautica ila situazione della perturbazione atlantica sta producendo una sospensione al caldo torrido e all’allarme siccità, almeno in qualche regione del centro Nord. Secondo però il climatologo Giampiero Maracchi, professore emerito di Climatologia dell’Università di Firenze, l’allarme siccità purtroppo permane senza alcun cambiamento sostanziale. Intervistato da Repubblica, l’esperto rilancia: «può anche venire giù il mondo, ma sul fronte siccità non cambierà niente. L’allarme era largamente prevedibile e infatti l’avevamo previsto con largo anticipo, a cavallo tra l’autunno e l’inverno scorsi. Da oggi in avanti ormai non si può fare niente, nessuno ha la bacchetta magica. Al punto in cui siamo, la situazione è destinata a restare tale», riporta con schiettezza il professore. Le risorse idriche sono fornite in Italia da falde e fiumi che però, non avendo piovuto praticamente quasi mai in autunno e inverno, ora porta la situazione che vediamo in questi giorni: «è inutile sperare in un’estate improvvisamente più bagnata: con il caldo, l’acqua caduta di fatto evapora. Ad agosto pioverà, in modo anche violento ma la siccità resterà grave!», avverte il climatologo. 

MALTEMPO A BOLOGNA

Il maltempo è atteso per le prossime ore sia a Milano che a Bologna, le due città maggiormente coinvolte nel calo termico e nel passaggio della perturbazione atlantica in spostamento verso l’Est Europa: dovevano avvenire già in piena notte, ma ci sono state solo brevi scrosci senza finora alcun danno serio o criticità ingente. Stando alle previsioni meteo dell’Aeronautica Militare, l’allerta diramata è “gialla” (media criticità) sia per la Lombardia che per l’Emilia Romagna, con l’intero CentroNord coinvolto nel passaggio del maltempo per qualche ora. Come invece riporta Il Meteo.it, sul fronte delle temperature «durante la giornata di oggi si registrerà una temperatura massima di 31°C alle ore 14, mentre la minima alle ore 23 sarà di 21°C». Nel primo pomeriggio, in particolare verso le ore 15 dovrebbe essere il momento più critico con la carica di temporale che prenderà le regioni pianeggianti settentrionali. 

ALLARME TEMPORALI A MILANO

I temporali previsti a Milano ancora non si sono visti ma qualche scarica attorno alla provincia, specie in Brianza, si è già avuta nelle scorse ore: per questo lunedì 24 luglio la situazione dei temporali vede al nord, in particolare modo in Lombardia, le situazioni più critiche. Mentre il resto d’Italia boccheggia nel caldo torrido e nella grave emergenza siccità, la città di Milano si appresta a vivere le prossime ore di tempeste e temporali, non escluse eventuali trombe d’aria nelle aree più periferiche, con il maltempo che torna così ad affacciarsi dopo giorni di caldo e bel sole. Le schiarite sono attese in serata con la massima registrata che vedrà un calo termico fino a 26 gradi: resta l’umidità con i temporali che non porteranno da questo punto di vista grandi cambiamenti. Lo scroscio massimo dovrebbe tenersi oggi attorno alle ore 16, con il Centro Operativo comunale che è stato convocato e allertato dalla Protezione Civile per far fronte ad eventuali disagi per i fiumi cittadini di Lambro e Seveso: come ha annunciato l’assessore Mobilità e Ambiente, Marco Granelli, nelle scorse ore, «da domenica 23 luglio, c’è il rischio di forti temporali e così Palazzo Marino dalle 21 ha attivato il Centro operativo comunale di via Drago e il monitoraggio di Seveso e Lambro, con Protezione civile e Mm allertate». L’allerta emessa dalla protezione Civile è di criticità moderata “arancione” per i forti temporali delle prossime ore.

A ROMA MASSIMA DI 35 GRADI

Sarà una domenica caldissima a Roma, con le previsioni confermate e la temperatura massima che proprio in queste ore sta raggiungendo i trentacinque gradi. Come sempre, la temperatura percepita potrà essere molto più elevata a seconda delle zone edell’umidità. La Capitale è alle prese in questi giorni con l’emergenza siccità che potrebbe privare dell’acqua un milione e mezzo di cittadini, ma le previsioni non sembrano essere particolarmente per chi spera in una rinfrescata. Anche la pioggia prevista per martedì prossimo sembra essere stata un falso allarme, il tempo resterà sereno anche se nelle prossime quarantotto ore la Capitale sarà comunque coinvolta dal calo termico che ci si aspetta, a partire dalle regioni del Nord Italia, già dalla serata di lunedì. A fronte della temperatura massima di oggi di trentacinque gradi, la temperatura massima di lunedì dovrebbe arrivare a ventinove gradi, con un calo di sei gradi piuttosto marcato, segno del passo indietro dell’anticiclone africano. (agg. di Fabio Belli)

LE PREVISIONI DI OGGI: CALDO TORRIDO AL CENTROSUD

Caldo torrido, ancora, ed emergenza siccità nel Lazio che ovviamente non vede miglioramenti con il sole “atomico” anche per questa domenica 23 luglio dal forte sapore estivo. Prevalenza di caldo in tutta Italia, specie in Emilia Romagna e al Centrosud, investite ancora dall’Anticiclone africano che tiene lontano nuvole e temporali in quasi tutto lo Stivale. 40 gradi nelle estreme regioni meridionali e nelle due Isole maggiori; nel resto del Nord invece temperature più contenute intorno ai 30 gradi con punte di 32-33 in pianura, illustrano le previsioni del Meteo.it. A livello di condizioni del tempo per le prossime ore il sole rimarrà fisso per tutte le regioni d’Italia, escluso l’area del Nord-est dove Veneto ma soprattutto Trentino Alto Adige vengono attraversati da temporali e condizioni in peggioramento nelle prossime ore. Nel pomeriggio aumento delle precipitazioni sulle alpi venete e sul Trentino, con nuvolosità in aumento per l’arrivo della perturbazione atlantica di passaggio in Europa centrale, come possiamo evidenziare nel dettaglio nelle righe qui sotto.

DA DOMANI CALO TERMICO

Il caldo torrido di questa domenica vede per il nord le “ultime” ore prima di 48 ore di peggioramento per via di una perturbazione atlantica in transito in tutto il blocco centrale dell’Europa, con le piogge che da domani tornano al centronord anche con forte intensità. Come spiega Meteo.it nel suo ultimo bollettino, «il Centro Italia verrà coinvolto marginalmente con fenomeni più occasionali e localizzati. Alla fine di lunedì un nuovo impulso di aria fresca e instabile in arrivo dal Nord Europa raggiungerà l’Italia determinando una nuova accentuazione dell’instabilità nel Nordest e poi martedì, scivolando verso sudest, anche al Centro e marginalmente al Sud». Secondo le previsioni dell’Aeronautica Militare invece la giornata di domani vedrà, dal punto di vista delle temperatura, le minime in flessione sulle aree alpine, sulla Calabria e sulla Sicilia orientale. Salgono invece per Liguria, Emilia e il resto del Centrosud, lasciando un caldo torrido in mezza Italia, quella meridionale, e una situazione di rinfrescata con anche qualche possibile disagio per grandine e temporali delle prossime ore al Nord.