Lunedì caotico in Lombardia, dove è in programma lo sciopero dei treni. Le ultime notizie non sono rassicuranti per passeggeri e viaggiatori, perché seppur ridotta, l’agitazione ha provocato numerosi disagi e ripercussioni sulla circolazione, ecco la situazione in tempo reale. E allora è importante conoscere tutte le info e gli orari della protesta per non finire invischiati nel caos in questo lunedì che si preannuncia particolarmente complicato soprattutto per i cittadini lombardi. Avete già studiato le contromosse? I sindacati che hanno indetto lo sciopero hanno anche comunicato i motivi della loro protesta, spiegando dunque le ragioni di tale agitazione. A tal proposito oggi si terrà un tavolo urgente a Milano, convocato dal prefetto, per affrontare le questioni sollevate dai sindacati e scongiurare così un braccio di ferro. Si ipotizza la richiesta di intervento dei militari, soluzione alla quale il ministro della Difesa si è detto disponibile.



SCIOPERO TRENI TRENORD: OGGI 24 LUGLIO 2017, ULTIME NOTIZIE

LA SITUAZIONE IN TEMPO REALE

È ufficialmente finito lo sciopero dei treni Trenord che dalle 9 fino alle 13 ha tenuto sotto scacco l’intera rete ferroviaria urbana, suburbana e extraurbana da e per Milano con tutta la Lombardia coinvolta. Ora il lento ritorno alla normalità con le fasce di garanzia che non sono state interessate dalla protesta nata per la solidarietà al controllore attaccato sulla linea Piacenza-Milano la scorsa settimana (ora per fortuna è fuori pericolo ma ha rischiato la vita). Dal punto di vista della situazione invece del traffico ferroviario regionale, a questo indirizzo del sito di Trenord è fornita la piena circolazione in tempo reale di tutte le 40 direttrici attive sul territorio lombardo: sono ancora tutte in fase di ripristino e dunque con segnalata ancora criticità, ma sono per lo più in fase di ripristino da fine sciopero che ripetiamo ha visto una adesione pressoché totale, come spieghiamo qui sotto nel dettaglio.



BLOCCO TOTALE, STAZ.CADORNA NEL CAOS

Lo sciopero dei treni Trenord in tutta la Lombardia ha avuto un’adesione pressoché totale su tutta la linea: la solidarietà al capotreno aggredito ha visto le maggiori sigle sindacali nazionali in sciopero, e l’adesione dei lavoratori praticamente completa. A Milano in particolare il caos è scoppiato nella Stazione di Trenord a Cadorna, con i treni praticamente tutti cancellati e con i passeggeri che si sono “divertiti” a fare i selfie con i tabelloni luminosi dove tutti i treni previsti sono stati praticamente cancellati o dati in forte ritardo. Come spiega il Giorno, «Se fino alle 10 del mattino qualche treno – partito prima dell’inizio della protesta – ancora circolava, dalle 10 circa si registrava un blocco delle corse pressoché totale». Dalle 13 dovrebbe tornare la normalità con la fine dello sciopero e il ripristino del traffico regolare sia sul fronte regionale che sul fronte dei collegamenti treno-aeroporti tra Milano e i principali scali lombardi.



CHIESTO IMPIEGO DEI MILITARI SUI CONVOGLI

È entrato già nel vivo lo sciopero dei treni di quattro ore: cominciato alle 9, terminerà alle 13 di oggi. Si fermano i lavoratori di Trenord e l’adesione sarà pressoché totale. Oggi la Regione Lombardia dovrebbe chiedere alla prefettura di fare da tramite con il governo per l’impiego di militari a bordo dei convogli e lungo le banchine. Questa è una richiesta che Riccardo De Corato, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, ha già avanzato nel 2015. Nei giorni scorsi l’ha ribadita l’assessore regionale ai trasporti, Alessandro Sorte. «Le forze dell’ordine non hanno uomini e mezzi a sufficienza e nemmeno le guardie giurate pagate da Trenord hanno sortito l’effetto sperato. I militari sono la soluzione più ovvia. Già oggi presidiano le stazioni della metropolitana Cadorna, Loreto e Garibaldi», ha dichiarato De Corato, come riportato da Repubblica. Il ministro della Difesa Roberta Pinotti nei giorni scorsi si è detta disponibile all’impiego dei soldati, ma ora serve un intervento concreto. (agg. di Silvana Palazzo)

RIUNIONE URGENTE A MILANO

La settimana si apre in Lombardia con uno sciopero dei treni che potrebbe provocare numerosi disagi. Nella mattinata di oggi potrebbero verificarsi ritardi, variazioni o addirittura cancellazioni per quanto riguarda il servizio regionale, quello suburbano e aeroportuale, allo stesso modo per la lunga percorrenza di Trenord. Lo sciopero di oggi, 24 luglio 2017, sarà di quattro ore: è in programma dalle 9 alle 13. I treni in partenza viaggeranno fino alle 9.01, con destinazione finale entro le 10. Potrebbero però esserci ripercussioni sulla circolazione anche dopo la conclusione dello sciopero, indetto dopo l’aggressione subita da un controllore, accoltellato a Lodi. L’agitazione è stata ridotta dopo l’intervento del prefetto di Milano, che ha convocato un tavolo urgente per discutere di sicurezza a bordo dei treni. L’appuntamento è fissato alle 16: alla riunione parteciperanno Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia, e Cinzia Farisè, amministratore delegato di Trenord. (agg. di Silvana Palazzo)

INFO E ORARI PROTESTA

Si apre un nuovo lunedì di complessa situazione in Lombardia per lo sciopero dei treni Trenord indetto dalle principali sigle sindacali nazionali a favore di una maggiore sicurezza per tutti i dipendenti Trenord, in solidarietà con il controllore aggredito nei giorni scorsi sulla tratta Milano-Piacenza. Dalle ore 9 fino alle ore 13 sono gli orari in cui il personale di Trenord incrocerà le braccia: le sigle coinvolte sono  OO.SS. Or.S.A. Ferrovie, FILT-CGIL, FIT-CISL, UILT-UIL, FAST Ferrovie, UGL Trasporti e FAISA CISAL, con effetti sul traffico trasporti ferroviari che dovrebbe essere assai ingente, prevista l’alta partecipazione per via del motivo pronunciato.  Come fascia di garanzia, i sindacati garantiscono la partenza dei treni fino a quelli che partiranno alle ore 9.01 e che hanno come orario d’arrivo previsto alle 10.00. Allo sciopero potrà aderire tutto il personale Trenord ma anche gli addetti all’assistenza dei clienti: ritardi e possibili cancellazioni anche per il trasporto Suburbano, Regionale e Aeroportuale, tutti in normalità solo dopo le ore 13.

LE PROTESTE DEI SINDACATI

La protesta dei sindacati generali non “promette” nulla di buono per gli utenti che oggi su Trenord troveranno notevoli disagi per lo sciopero treni indetto negli ultimi giorni: con i principali sindacati in sciopero le gestione del traffico ferroviario lombardo questa mattina è messa in seria “complessità” e difficoltà. «L’aggressione è l’ultima di una serie di episodi che ha coinvolto tre ferrovieri. Siamo in presenza di episodi che in Lombardia sono più che raddoppiati negli ultimi due anni. Quello delle aggressioni sui treni, sta assumendo connotati di un vero allarme sociale, che preoccupa fortemente i passeggeri», sottolineano i sindacati in una nota a commento dello sciopero treni di domani. L’astensione dal lavoro è stata decisa per ricordare a Regione Lombardia che gli interventi annunciati «rispetto all’implementazione del servizio di vigilanza a bordo treno sono stati disattesi” e inoltre ‘non è stata attivata nessuna videosorveglianza sui convogli ferroviari», conclude la nota.