BRUZZANO: ALLARME INQUINAMENTO

Non uscire di casa e tenere ogni finestra chiusa. Drammatica la situazione a Bruzzano periferia di Milano dopo l’incendio scoppiato ieri in un deposito di rifiuti industriali. L’aria è fortemente inquinata e altrettanto pericolosa per chi la respira. I vigili del fuoco ancora stamattina erano al lavoro per spegnere il devastante incendio. In tutta la zona nord di Milano la puzza velenosa si è diffusa, un odore acre e forte. Si sta procedendo all’analisi dell’aria per capirne la reale potenzialità dannosa. Sembra che dai primi esami l’aria non sia pericolosa, resta la domanda come sia possibile che rifiuti industriali altamente pericolosi siano lasciati alla periferia di un centro abitato come Milano.



BENZINA CONTRO PIDCCHI: MADRE E FIGLIA USTIONATE

Una mamma e la figlia di 12 anni sono ricoverate in gravi condizioni all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, con ustioni di secondo e terzo grado alla testa mentre la madre è ricoverata al centro grandi ustioni di Pisa con gli arti e il volto bruciato, tutte e due in prognosi riservata. Il motivo è dovuto a una decisione incredibilmente assurda della madre: eliminare i pidocchi della figlia con un impacco imbevuto nella benzina. Probabilmente anche la madre ha fatto lo stesso e la vicinanza con una fiamma, non si sa se della cucina o che altro, ha incendiato le due donne. (Agg. Paolo Vites)



SÌ AL PARCO ARCHEOLOGICO DEL COLOSSEO

Il consiglio di stato ha dato il via libera al parco archeologico del Colosseo, un parco che nei mesi scorsi aveva ingenerato un vero e proprio scontro istituzionale di altissimo livello. L’istituzione della nuova struttura archeologica che dovrebbe comprendere la Domus Aurea e l’intera zona dei fori imperiali, era stata ritenuta lesiva degli interessi capitolini, e per questo la giunta Raggi aveva presentato ricorso al TAR del Lazio, TAR che aveva emanato un’ordinanza di sospensiva. Il Ministero dei beni culturali è però immediatamente ricorso in Cassazione, e adesso i supremi giudici hanno dato ragione al Ministro, che commentando la sentenza ha dichiarato che i lavori di istituzione del parco inizieranno il prima possibile.



EVACUATO PER UN ROGO LO STABILIMENTO FIAT DI TERMOLI

Un rogo di sterpaglie probabilmente di origine dolosa, ha portato all’evacuazione dello stabilimento Fiat di Termoli. Tutto è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri quando la zona di terra adiacente ai capannoni dove si costruiscono i motori delle utilitarie piemontesi, hanno preso improvvisamente fuoco. L’intervento immediato dei vigili del fuoco nulla ha potuto contro il vento, che alimentando l’incendio lo ha portato a raggiungere un grande estensione, non solo in altezza ma anche come fronte delle fiamme. Le esalazioni e i fumi hanno portato all’evacuazione prima di una parte dello stabilimento, e poi dell’intera struttura, chiusa anche la vicina autostrada e interrotti i collegamenti ferroviari sulla Termoli – Foggia. Tutto è ritornato alla normalità dopo l’intervento di due Canadair.

SI ARRENDONO I GENITORI DEL PICCOLO CHARLIE GARDE

Tempo scaduto purtroppo per il piccolo Charlie, che non sarà trasferito negli Stati Uniti. A rendere nota la decisione gli stessi genitori del piccolo, un piccolo che con la sua storia drammatica ha spaccato le coscienze dell’intero Regno Unito. Chris Gard e Connie Yates i giovani genitori del piccolo hanno comunicato la loro volontà direttamente in tribunale, nell’udienza dell’Alta Corte che doveva decidere sul trasferimento del piccolo. Gard e Yates hanno sottolineato come gli ultimi esami clinici hanno evidenziato danni irreparabili al cervello, danni che derivano dalla sindrome da deplezione mitocondriale, la rarissima malattia genetica di cui Charlie è affetto. Non sono stati resi noti i termini e i modi con cui la spina dei macchinari che tengono in vita il piccino sarà staccata, anche se ormai è probabilmente questione di giorni se non di ore.

ITALIA SPACCATA IN DUE DALLE CONDIZIONI METEO

Al Nord pioggia e freddo, al sud caldo afoso e forte vento. È un Italia letteralmente spaccata in due quella che si presenta nell’ultima settimana di luglio, con le regioni settentrionali interessati da una forte ondata di maltempo. Sui rilievi delle Alpi temperatura in picchiata anche di quindici gradi, con improvvisi temporali e grandinate che in alcuni casi hanno causato forti danni. Al sud invece nonostante i venti provenienti da ponente continua a imperversare il caldo afoso, un caldo che in alcune zone della Sicilia ha portato la temperatura vicina ai quarantacinque gradi.

CASSANO LASCIA IL VERONA E IL CALCIO

E’ stata una giornata ricca di emozioni quella di ieri per i tifosi dell’Hellas Verona. Antonio Cassano ufficialmente non è più un calciatore dell’Hellas. Non solo, non è più un calciatore a tutti gli effetti. Lascia il calcio giocato. Stavolta sembra per sempre. Almeno stando alla sua dichiarazione rilasciata sugli account ufficiali social. In un primo momento infatti sembrava che l’addio di Fantantonio fosse soltanto al Verona. In realtà poi è arrivata la retromarcia improvvisa, quella che già era stata immaginata due settimane fa, quando Cassano aveva indetto una conferenza stampa per annunciare il proprio ritiro dal calcio.

BERNARDESCHI FIRMA PER LA JUVENTUS

Federico Bernardeschi è ufficialmente un nuovo calciatore della Juventus. Ieri l’ex gioiello della Fiorentina è sbarcato a Torino dove si è sottoposto alle rituali visite mediche. Diversamente da Schick, il cui trasferimento sotto la Mole Antonelliana è definitivamente saltato, le visite mediche sono andate alla perfezione, senza nessuna sorpresa. Bernardeschi, insieme a Diego Costa, può far fare il salto di qualità definitivo sulle corsie laterali per la Juventus, guidata per il quarto anno consecutivo da Massimiliano Allegri, che stravede per Bernardeschi, su cui adesso costruirà, insieme a Dybala e Higuain, il reparto offensivo dei campioni d’Italia.