CONDANNATI I FRATELLI FREDDY E DEBORA SORGATO
Nello Speciale Chi l’ha visto? di oggi, mercoledì 26 luglio 2017, si darà ampio spazio al caso di Isabella Noventa, la segretaria di Albignasego scomparsa per il cui omicidio sono stati condannati a 30 anni di reclusione – con il rito abbreviato – i fratelli Freddy e Debora Sorgato. A 16 anni e 10 mesi di reclusione è stata invece condannata Manuela Cacco, la tabaccaia di Camponogara che si era prestata ad una messinscena che secondo gli inquirenti aveva l’obiettivo di depistare le indagini rendendo credibile l’ipotesi di un allontanamento volontario. A questo proposito il 15 gennaio 2016, sera della scomparsa, la Cacco si fece riprendere da diverse telecamere di sorveglianza posizionate nelle maggiori piazze di Padova con indosso il piumino bianco di Isabella.
Secondo le indagini della Squadra mobile di Padova, invece, Isabella sarebbe stata uccisa con colpi di martello alla testa: il suo capo sarebbe stato poi avvolto in un sacchetto di nylon per evitare di lasciare tracce di sangue e provocare l’asfissia.
ISABELLA NOVENTA, IL MOVENTE: IL CASO NELLO SPECIALE CHI L’HA VISTO?
Uno degli aspetti meno chiari rispetto al delitto Noventa, di cui si discuterà nello Speciale Chi l’ha visto? in onda oggi, mercoledì 26 luglio, su Rai 3 è quello che ha a che vedere con il movente dell’omicidio. La prima versione fornita da Freddy Sorgato agli inquirenti fu quella di un gioco erotico finito male, ma gli investigatori non hanno mai creduto al racconto dell’autotrasportatore con la passione per il ballo. La Procura di Padova ritiene invece che a scatenare la follia omicida dei tre condannati possa essere stata la gelosia morbosa nutrita da Debora, sorella di Freddy, e dall’amica/amante Manuela nei confronti di Isabella, che del camionista 47enne era stata fidanzata.
Sono caduti più volte nel vuoto gli appelli del fratello di Isabella Noventa, Paolo, affinché il trio diabolico svelasse la verità sui motivi del delitto e soprattutto su dove il corpo sia stato nascosto. Il silenzio dei tre ha inoltre provocato la morte di un sommozzatore, il sub Rosario Sanarico, annegato il 19 febbraio 2016 nel corso delle ricerche del cadavere di Isabella nel fiume Brenta.
L’INVESTIGATORE, “ECCO COME FREDDY SI È TRADITO
In una delle ultime puntate di Chi l’ha visto? andate in onda su Rai 3 era stato l’investigatore Giorgio Di Munno, ex capo della Squadra Mobile di Padova, ovvero l’uomo che aveva condotto le indagini per il delitto di Isabella Noventa, a svelare qual era stato il dettaglio che lo aveva indirizzato su Freddy Sorgato come possibile assassino. Ecco le sue parole:”Quando ho letto della scomparsa di Isabella Noventa, donna di 55 anni che viveva con la madre anziana e che all’improvviso sembrava aver deciso di allontanarsi da casa, mi è subito sembrato molto strano. Mi ha colpito il fatto che Freddy Sorgato si definisse un uomo sfortunato e soprattutto l’appello che ha fatto durante un intervista, in cui si è tradito con un sorriso beffardo”. A far confessare Debora Sorgato, poi, è stato sempre Di Munno:”E’ scoppiata a piangere e ha iniziato a descriverci il suo programma: voleva sostituirsi alla Noventa. Quando poi abbiamo comunicato a Sorgato che era in stato di fermo, ci ha ringraziato. Chissà, forse una reazione emotiva”.