MARCHE, SCOSSA DI 2.5 M IN PROVINCIA DI MACERATA
Nuova scossa di terremoto in centro Italia, senza particolari danni provocati e con lievi avvertimenti sentiti dai cittadini più vicini all’area dell’epicentro presso Pieve Torina (Macerata). L’ennesimo sisma nelle Marche è stato registrato dal centro INGV alle ore 12.47, con una potenza di magnitudo legata al grado M 2.5 Richter, con ipocentro calcolato a circa 9 km di profondità sotto il livello del terreno. Per quanto riguarda l’epicentro invece, l’area coinvolta vicina a Pieve Torina, senza danni per fortuna, è stata presso i comuni di Muccia, Pievebovigliana, Fiordimonote, Serravalle di Chienti, Monte Cavallo, Camerino, Fiastra, Sefro, Acquamarina, Pioraco, Visso, Ussita, Fiuminata, Castelraimondo, Bolognola, Caldarola, Serrapetrona, Cessapalombo, Preci. (agg. di Niccolò Magnani)
MARCHE, SCOSSA DI 0.9 M IN PROVINCIA DI ASCOLI PICENO
Prima scossa di terremoto della giornata alle ore 00:19 di mercoledì 26 luglio 2017 con epicentro a 8 chilometri ad Ovest da Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, con ipocentro del sisma identificato a 11 chilometri di profondità. Fortunatamente la magnitudo della scossa è stata molto contenuta, soltanto 0.9, con Accumoli in provincia di Rieti e Norcia in provincia di Perugia che sono gli altri Comuni nel raggio di 10 chilometri dall’epicentro del terremoto, rispettivamente a 8 e 10 chilometri di distanza. I Comuni che si trovano invece entro 20 chilometri dall’epicentro del terremoto sono Montegallo (14 km), Castelsantangelo sul Nera (15 km), Cascia e Amatrice (16 km), Cittareale e Acquasanta Terme (17 kkm), Montemonaco (18 km) e Preci (19 km). Comuni situati nelle province di Ascoli Piceno, Macerata, Perugia e Rieti.
MARCHE, SCOSSA DI 2.3 M IN PROVINCIA DI MACERATA
Alle ore 23:15, in chiusura della giornata di martedì 25 luglio 2017, scossa di terremoto di magnitudo abbastanza significativa, stimata in 2.3, fattasi registrare a 5 chilometri a SudEst di Bolognola, Comune in provincia di Macerata, con un ipocentro con profondità localizzata a 8 chilometri. Nel raggio di 10 chilometri dall’epicentro del sisma si trovano anche i Comuni di Montefortino in provincia di Fermo (7 km) di Montemonaco in provincia di Ascoli Piceno (8 km), di Ussita in provincia di Macerata e di Amandola in provincia di Fermo (9 km) e di Castelsantangelo sul Nera in provincia di Macerata (10 km). I Comuni che si trovano invece entro 20 chilometri dall’epicentro del terremoto sono Sarnano e Acquacannina (11 km), Fiastra (12 km), Comunanza e Visso (13 km), Montegallo (14 km), Gualdo (15 km), Fiordimonte (16 km), Smerillo (17 km), Montefalcone Appennino, Monte San Martino, Cessapalombo e Palmiano (18 km), Pievebovigliana, Penna San Giovanni, San Ginesio e Preci (19 km) e Pieve Torina, Force e Arquata del Tronto (20 km) sparsi tra le province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno.