Il terrorista autore dell’attacco con machete al supermarket di Amburgo era già noto alle autorità tedesche. Identificato finora come Ahmad A., il giovane è nato negli Emirati Arabi Uniti. La richiesta di asilo del 26enne palestinese era stata respinta dalla Germania, ma essendo privo di documenti non era stato rimpatriato: le autorità tedesche, stando a quanto riportato dai media internazionali, erano a lavoro per fornirgli documenti palestinesi proprio per poterlo rimpatriare. Il ministro dell’Interno Andy Grote ha spiegato che l’aggressore era noto come islamista, non come jihadista, ma era considerato comunque un caso sospetto a causa di elementi che dimostravano la sua radicalizzazione religiosa. Non è ancora possibile stabilire il movente: l’indagine delle autorità tedesche continua a seguire la pista delle “motivazioni religiose” e quella dell’instabilità psicologica. (agg. di Silvana Palazzo)
ATTACCO A COLTELLATE AD AMBURGO: LE ULTIME NOTIZIE
TERRORISTA PRESO A SEDIATE
L’autore dell’attentato al supermercato di Amburgo era arrivato in Germania come rifugiato. È questo il risultato degli inquirenti tedeschi, che stanno cercando di risalire ai movimenti del terrorista armato di machete che ha ucciso un uomo di 50 anni e ferito 6 persone all’interno dell’Ebda-Markt prima di essere inseguito e preso a sediate da alcuni passanti del quartiere di Bambek (clicca qui per il video), che lo hanno trattenuto fino all’arrivo delle forze dell’ordine. L’attentatore, che durante l’assalto avrebbe inneggiato ad Allah con la frase divenuta ormai il grido di battaglia dei terroristi islamici, Allah u akbar, secondo i media tedeschi soffriva di problemi psicologici, aveva contatti con ambienti salafiti e faceva uso di droghe. Nel frattempo la polizia tedesca ha effettuato un blitz nel centro di accoglienza a Langenhorn, dove il 26enne originario degli Emirati Arabi viveva, per ottenere ulteriori informazioni sul suo conto. (agg. di Dario D’Angelo)
APERTA INDAGINE PER TERRORISMO
Stanno emergendo nuovi dettagli in merito all’attacco a coltellate ad un supermarket di Amburgo. L’aggressore, che è stato arrestato dopo aver provato a darsi alla fuga, sarebbe stato armato di machete. Ha accoltellato un cliente, uccidendolo sul colpo, poi scappando ha ferito altre quattro persone, una delle quali ora verserebbe in gravi condizioni. Mentre fuggiva è stato però bloccato e leggermente ferito dai passanti, che hanno subito chiamato gli agenti. L’uomo però nel frattempo è riuscito a scappare, ma dopo una trentina di minuti è stato arrestato. Intanto è stata aperta un’indagine per terrorismo. Inizialmente la polizia ha ipotizzato che l’attacco fosse avvenuto in seguito ad un tentativo di rapina, ma ora questa pista è considerata infondata, stando a quanto riportato dai media tedeschi. Si tratterebbe dunque di un attacco terroristico. Ora la zona è presidiata. Si cercano eventuali complici. (agg. di Silvana Palazzo)
TERRORISMO O RAPINA?
Una donna è stata uccisa e altre quattro persone sono rimaste ferite: questo il bilancio dell’attacco a coltellate avvenuto alle 15:11 circa in un supermarket di Amburgo. L’aggressione è avvenuta nel quartiere di Bambek: l’uomo ha colpito ripetutamente diversi clienti del centro commerciale Edeka-Markt, poi è fuggito. La polizia, che era stata avvertita da alcuni testimoni, ha fatto intervenire un’unità speciale dell’antiterrorismo e la fuga dell’aggressore è durata solo una trentina di minuti. L’uomo è stato poi avvistato in un auto delle forze dell’ordine, sanguinante e in manette. Stando a quanto riportato dal quotidiano locale Hamburger Abendblatt, l’aggressore avrebbe cominciato ad attaccare i clienti dopo un tentativo di rapina a mano armata, ma ci sono testimoni che sostengono abbia gridato “Allah Akbar”. Smentita la notizia della presenza di un complice in fuga. (agg. di Silvana Palazzo)
“URLAVA ALLAH U AKBAR”
Paura ad Amburgo, nel Nord della Germania: un uomo è entrato in un supermarket della nota catena Edeka (la più grande della Germania) e ha sferrato un attacco a coltellate. La notizia è stata data dai media tedeschi, secondo cui una persona è morta, mentre diverse altre sono rimaste ferite. L’aggressore, invece, è stato catturato dopo aver provato a fuggire. Secondo un testimone, l’uomo avrebbe urlato «Allah u Akbar» dopo aver accoltellato tre violentemente persone. Per ora la polizia locale non conosce il movente dell’attacco: l’ha precisato in un tweet, cogliendo l’occasione per invitare la popolazione a restare lontana dalla zona. Ma stando a quanto riportato da Tgcom24, le autorità di Amburgo hanno però diramato già un’allerta terrorismo. La polizia ha infatti lanciato l’allarme antiterrorismo ed è intervenuta con le forze speciali. Secondo la Bild l’aggressore avrebbe avuto un complice, che ora si sta cercando.
ATTACCO A COLTELLATE AD AMBURGO: I VIDEO
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