Le immagini sono insostenibili. A Foios in Spagna, un toro è morto lo scorso martedì 25 in circostanze spaventose durante una festa notturna. Sotto gli occhi di centinaia di spettatori, così come previsto dal rito del “toro embolado” un uomo ha dato fuoco a degli stendardi aggrappati alle corna dell’animale. Ma qualcosa è andato storto: spaventato dalle fiamme, il toro è scappato dopo essere stato slegato nel mezzo della piazza, schiantandosi a tutta velocità contro un muro per suicidarsi, terrorizzato e disorientato. E sull’impatto il povero animale è infatti morto sul colpo. Immediatamente dopo i fatti, un gruppo di animalisti chiamato “Bulls Defenders Unite” ha deciso di occuparsi della questione, innanzitutto condividendo il video sul suo account Facebook e lanciando un appello per fermare questa atrocità. “Un toro disperato e spaventato con le corna in fiamme si uccide. Quante vite di animali innocenti saranno ancora spente in nome di tradizioni che non sono altro che manifestazioni di barbarie?”



TORO CON LE CORNA IN FIAMME, ATROCITA’ IN SPAGNA

LE VIBRANTI PROTESTE DEGLI ANIMALISTI

Questo il testo del comunicato del gruppo “Bulls Defenders Unite”. Una petizione è stata anche messa online per permettere alla gente di protestare e di far sentire la propria voce per denunciare questa pratica crudele, vietata dal giugno 2016 a Valencia. “Non c’è alcuna giustificazione per arrecare così tanto dolore e terrore agli animali solo per l’intrattenimento umano. Perché non collegare le torce in fiamme a delle corna finte con bandierine colorate o utilizzare la testa di un falso del toro? Questa pratica va eliminata definitivamente, una volta per tutte”, è scritto sul testo della petizione. E commenti che esprimono orrore, indignazione e rabbia sono stati rapidamente pubblicati sui social network. Il cantante Jeanne Mas particolare ha reagito, deplorando la stupidità di persone che partecipano a queste tradizioni. “Ma chi potrebbe comportarsi in maniera così sciocca! La tortura è più che mai viva in Spagna”, ha scritto su Twitter.



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