Era ubriaco e in attesa di espulsione il migrante che ha accoltellato l’autista 50enne di un bus in località Santa Colomba, vicino a Monteriggioni (Siena), riducendolo in fin di vita. Secondo la ricostruzione fornita dagli inquirenti, come riportato da Il Corriere della Sera, il 19enne ivoriano, sceso dal pullman dopo aver dato vita ad una discussione con l’autista, si è recato di corsa verso un’abitazione che conosceva per il fatto di esservi stato ospitato in qualità di richiedente asilo.
Ed è stato in questa casa che l’africano si è armato del coltello con cui ha poi inflitto tre colpi al torace dell’autista una volta tornato alla fermata. Il malcapitato, vista la ferocia dell’aggressione, è stato sbalzato dalla propria postazione finendo a terra e questa, forse, è stata la sua fortuna. Diversi passanti in attesa alla fermata, si sono fatti “scudo”, frapponendosi tra l’immigrato e l’autista, mentre qualcuno allertava i carabinieri. All’arrivo della pattuglia l’aggressore ha continuato a scappare anche dopo essere stato sparato ad una gambe. Ha cercato rifugio in un bosco vicino, ma dopo averlo azzoppato i militari hanno avuto gioco facile nel riuscire a braccarlo. (agg. di Dario D’Angelo)
SIENA, MIGRANTE ACCOLTELLA AUTISTA BUS
AGGRESSORE IVORIANO DI 19 ANNI
Un giovane migrante ha aggredito un autista di pullman di linea, ferendolo con tre colpi di arma da taglio al torace. È accaduto verso l’ora di pranzo in località Santa Colomba, vicino a Monteriggioni, una zona di forte richiamo turistico della provincia di Siena. Un ivoriano di 19 anni dopo una lite a bordo del mezzo pubblico (per motivi ancora da chiarire) ha attaccato l’autista, che ora versa in gravi condizioni in ospedale, avendo perso molto sangue per le ferite. È in prognosi riservata. L’aggressore è stato fermato dai carabinieri, che però hanno dovuto sparare un colpo di pistola alla gamba per bloccarlo, dopo averne sparato alcuni in aria.
ATTACCATI ANCHE I CARABINIERI
«Ho sentito sei o sette spari», ha raccontato un abitante della zona a Repubblica. Secondo la ricostruzione, i militari, allertati da alcuni passanti, sono stati a loro volta attaccati dal migrante: prima avrebbe scagliato contro una damigiana di vetro, poi li avrebbe aggrediti con una lama. E ora si trova anche lui all’ospedale Le Scotte di Siena, piantonato in reparto. Nessun carabiniere è rimasto ferito nell’occasione.