CORSICA, SCOSSA DI M 2.6 IN FRANCIA
Questo sabato 29 luglio 2017, dal punto di vista dei terremoti, si apre con la notizia di una scossa di magnitudo 2.6 in Corsica. Il sisma, avvenuto nell’isola della Francia quando erano le ore 6:03 italiane, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 42.27 di latitudine e 9.01 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 17 km. Il terremoto, secondo quando riportato da EMSC (Centro Sismologico Euro-Mediterraneo), ha avuto luogo a 26 km dalla piccola cittadina di Calenzana, popolata da meno di 2000 abitanti, ma non troppo lontano da Ajaccio (49 km) dove risiedono oltre 50.000 persone. Il movimento tellurico, vista la sua scarsa intensità, in ogni caso non ha provocato alcun danno a cose o persone. La situazione viene monitorata dagli esperti in tempo reale.
MARCHE, SCOSSA DI M 1.6 IN PROVINCIA DI MACERATA
Per quanto riguarda i terremoti in Italia, la scossa più importante di giornata è quella verificatasi nelle Marche, e per la precisione in provincia di Macerata, dove l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) ha registrato una scossa di M 1.6 alle ore 7:51 di oggi, sabato 29 luglio 2017. Il sisma ha visto il suo epicentro a latitudine 42.96 e longitudine 13.14, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 9 km. Questi, come riportato dalla Sala Sismica di Roma, i comuni situati nel raggio di 20 km dall’origine del terremoto: Ussita (MC), Visso (MC), Castelsantangelo sul Nera (MC), Bolognola (MC), Acquacanina (MC), Fiastra (MC), Fiordimonte (MC), Preci (PG), Monte Cavallo (MC), Pieve Torina (MC) Pievebovigliana (MC), Sarnano (MC), Muccia (MC), Montemonaco (AP), Montefortino (FM), Amandola (FM), Norcia (PG), Sellano (PG) e Cessapalombo (MC).