I saldi estivi 2017 sono arrivati anche a Euronics: online c’è il nuovo volantino con sconti, offerte e promozioni. Supera Saldi, così si chiama la nuova campagna promozionale di Euronics: per ora il flyer consultabile si riferisce ai negozi del Gruppo Castoldi (Lombardia), ma da domani saranno disponibili anche i volantini validi nel resto d’Italia. Euronics dunque va all’attacco proponendo un sacco di prodotti in sconto fino al 40% con possibilità di finanziamento a tasso zero, TAN fisso 0% e TAEG 0%. Se volete cambiare smartphone, ci sono i Samsung Galaxy J7 2017 e il nuovo A5: il primo con il 20% di sconto, quindi a 199 euro, l’altro a 399,99 euro anziché 429,99. Piccolo sconto per l’iPhone 7, venduto a 729 euro e quindi con uno sconto dell’8%. Sul volantino Euronics per i saldi estivi 2017 campeggia anche il notebook Lenovo con display da 15,6”, processore Intel Core i5 e HDD 1TB + 4GB di RAM scontato al 30%: il costo è di 399 euro, anziché 579. Clicca qui per le promozioni online. (agg. di Silvana Palazzo)
I saldi estivi non riguardano certo solo il vestiario e lo shopping “normale” nei vari negozi sparsi per il vasto panorama italiano nelle migliori città. L’e-commerce è infatti ormai entrato nella vita di quasi tutti e se per caso siete “leggermente” fanatici del mondo virtuale da videogame non potete non avere in mente Steam, una delle più famose video-ludo teche online. Oggi infatti è l’ultimo giorno valido per i saldi e supersconti su Steam: dando un’occhiata alle offerte che più passano le ore e più saranno convenienti, si nota come ad esempio un bel Darkest Dungeon si può trovare al 60% di scontro, a soli 9€. Il nuovo Tomb Raider lo si può trovare all’80% di sconto, come del resto anche Doom e l’avventuroso Dishonored: bei saldi anche per gli altri titoli dati in prima pagina, Gta, Fall-out, Total War, Sniper Elite Challenge, Civilization e Watch Dogs. Insomma, se siete minimamente appassionati, un giretto a questo link potrebbe anche non costarvi grandi dispiaceri…
Non è ancora terminata la prima settimana di saldi e sono partite già le prime polemiche. Molti denunciano la partenza anticipata dei saldi: vetrine con sconti anche del 70% già un mese fa. Il regolamento regionale parla chiaro: si doveva cominciare il primo luglio, ma anche le catene hanno sgarrato. Forse bisognerebbe rivedere le date? «Sarebbe meglio distinguere le pre-collezioni dalle main. Le prime arrivano in negozio con mesi di anticipo: potremmo iniziare a scontarle a maggio, e poi saldare il resto da luglio», ha dichiarato Roberta Valentini di Penelope al Corriere della Sera.
C’è poi la questione e-commerce, le cui scadenze diventano anche quelle dei negozi tradizionali: «Le clienti ci fanno notare che su internet i prezzi si abbassano molto prima che in boutique». Il direttore di Franciacorta Village, Gianluca Rubaga, ha evidenziato un altro aspetto: «In Friuli Venezia Giulia e in Emilia Romagna c’è la liberalizzazione. In Lombardia e Piemonte, invece, no. Noi rispettiamo le regole, ma il nostro bacino non è solo lombardo, e i competitor non sono i negozi della strada accanto, ma gli outlet di tutta Italia: c’è chi può iniziare a scontare quando vuole».
Il primo weekend di saldi non ha surriscaldato le casse dei negozi: la partenza è stata soft in tutta Italia e chi si è lanciato sullo shopping ha preferito farlo nei centri commerciali. Colpa delle temperature estive e delle fughe verso il mare o delle scarse risorse economiche a disposizione? Secondo Renato Borghi, presidente di Federazione Moda Italia e vicepresidente di Confcommercio, i consumi sono stati tiepidi e i segnali di ripresa sono ancora flebili.
La partenza ha rilento non ha sorpreso i commercianti romani, che hanno anche una spiegazione: «L’avvio dei saldi è coinciso con un lungo ponte per la festa nella Capitale dei Santi Pietro e Paolo», ha spiegato Massimiliano De Toma, presidente della Federmoda, a Il Messaggero. Gli sconti sono partiti con riduzioni molto alte sul prezzo di cartellino originario: dal -50 al -80%. La spesa media si è tenuta più bassa, oscillando tra i 70 e i 90 euro, rispetto alla previsione iniziale che contava circa 150 euro a persona.