C’è stata una scossa di terremoto da 2.5 Magnitudo in provincia di Macerata nelle Marche alle ore 21.48. La scossa si è verificata precisamente a un chilometro a nord-ovest dal comune di Ussita. L’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia ha riportato le coordinate geografiche della scossa che sono le seguenti: 42.95 latitudine e 13.14 longitudine. L’ipocentro è stato rilevato a otto chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Andiamo a vedere i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro della scossa: Ussita (MC); Visso (MC); Castelsantangelo sul Nera (MC); Bolognola (MC); Acquacanina (MC); Fiastra (MC); Fiordimonte (MC); Preci (PG); Monte Cavallo (MC); Pieve Torina (MC); Pievebovigliana (MC); Muccia (MC); Sarnano (MC); Montemonaco (AP); Montefortino (FM); Norcia (PG); Sellano (PG); Amandola (FM) e Serravalle di Chienti (MC). (agg. di Matteo Fantozzi)
Nella notte di mercoledì 5 luglio 2017 la terra torna a tremare in Abruzzo, con un terremoto di magnitudo 1.8 fattosi registrare con epicentro a 4 chilometri Campotosto, in provincia di L’Aquila, alle ore 00.51. Ipocentro a una profondità di 10 km, con la scossa che è stata avvertita, seppur lievemente, dalla popolazione. Oltre a Campotosto, nella provincia di L’Aquila a 5 chilometri dall’epicentro si trova il Comune di Capitignano e a 10 chilometri quelli di Montereale, Crognaleto (in provincia di Teramo) e di Barete. Questi i Comuni nel raggio di 20 chilometri dall’epicentro della scossa: Pizzoli a 11 km, Cagnano Amiterno a 13 km, Amatrice a 14 km, Fano Adriatico a 15 km, Pietracamela e Cortino a 16 km, Scoppito, L’Aquila e Borbona a 19 km e Cittareale a 20 km. Si tratta di cittadine distribuite fra le province di L’Aquila, Rieti e Teramo.
Ancora terremoti nel Centro Italia nella giornata di martedì 4 luglio 2017. La scossa più significativa, avvertita anche dalla popolazione, è stata quella con epicentro a 7 chilometri dal Comune di Valfabbrica, in Provincia di Perugia. Il terremoto ha avuto una magnitudo 2.5 ed un ipocentro a 9 chilometri di profondità. Come detto il comune di Valfabbrica, a 7 chilometri dall’epicentro, è stato quello risultato più vicino al sisma. Nel raggio di venti chilometri dall’epicentro troviamo i comuni di Gualdo Tadino e Fossato di Vico (a 14 km), di Gubbio (a 15 km), di Sigillo (a 16 km), di Costacciaro e di Assisi (a 17 km), di Bastia Umbra (a 18 km) e di Nocera Umbra (a 19 km). Si tratta di Comuni tutti facenti parte della provincia di Perugia.