Charlie Gard non potrà venire in Italia, nonostante l’ospedale romano del Bambin Gesù si fosse offerto di ricoverarlo, quantomeno per garantirgli una morte dignitosa. Ma le autorità inglesi hanno detto di n, come già hanno impedito che il bambino venisse portato in America per seguire una cura sperimentale. La motivazione ufficiale è “motivi legali”, ha detto il ministro degli esteri Boris Johnson ringraziando per l’offerta. Il problema sarebbero le sentenze giudiziarie che hanno condannato i genitori obbligandoli a lasciare che vengano staccati i macchinari che lo tengono in vita. Una situazione kafkiana, che rende il Regno Unito più simile a un lager che a una nazione civile. clicca su questo link per la notizia aggiornata
Ormai lanciarsi con una macchina sui pedoni è diventata una moda indotta dai terroristi. A Roma, quartiere Tuscolano, un uomo aveva litigato con alcune persone davanti a un bar. Infuriato e ormai senza controllo, è salito sulla sua macchina è si è lanciato contro le persone sedute ai tavolini del locale. La gente fortunatamente è riuscita s postarsi in tempo, ma un dipendente del bar è stato investito e si trova adesso ricoverato in ospedale. L’autore del gesto era già noto alla polizia per attività criminali di vario tipo che dopo il gesto folle era fuggito. L’uomo è stato poi arrestato nella sua abitazione: era completamente ubriaco. Adesso è in stato di arresto per tentato omicidio.
Addio al ragionier Fantozzi. Oggi si tengono le esequie di Paolo Villaggio con una cerimonia laica presso il Teatro all’aperto Ettore Scola, Casa del Cinema a Roma alle 18 e 30. Dalle 9 e 30 è invece aperta la camera ardente presso il Campidoglio che verrà chiusa alle 16 e 30 e dove chiunque potrà recarsi a rendere omaggio all’attore scomparso. Sempre alla Casa del Cinema alle 21 e 30 verrà proiettato il primo film della serie Fantozzi uscito nel 1976, con una testimonianza filmata di Villaggio stesso.
Presentato in commissione europea il nuovo piano che dovrebbe alleviare la “tensione immigrazione” sul nostro paese, un piano che è stato fortemente voluto dal nostro esecutivo. La proposta prevede il recepimento di quasi 300 milioni di euro, soldi che serviranno ad aiutare non solo i paesi sottoposti al flusso immigratorio in entrata, ma anche e soprattutto i paesi da dove quel flusso ha origine. Sarà creata inoltre una “forza di reazione rapida”, essa composta da militari delle guardie costiere dei paesi membri, servirà a permettere il rimpatrio immediato di quei cittadini a cui non verrà riconosciuto il diritto d’asilo. Soddisfazione è stata espressa dal nostro premier Gentiloni, il quale ha sottolineato che senza la richiesta italiana nulla si sarebbe ottenuto.
Rimarrà probabilmente un duplice omicidio senza alcun colpevole quello di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, omicidi avvenuti il 20 maggio 1994 a Mogadiscio e per la quale non si è mai giunti ad una vera soluzione. Oggi la procura di Roma ha chiesto l’archiviazione, stante l’impossibilità non solo a risalire agli esecutori materiali dell’efferato fatto di sangue, ma anche dei mandanti. Il provvedimento di richiesta di archiviazione a firma del PM consta di quasi 100 pagine, in esse sono ripercorse tutte le vicende che ruotarono attorno agli omicidi, omicidi he probabilmente furono commissionati in quanto i due stavano indagando su un traffico d’armi, dalla Somalia verso l’Italia. Spetta adesso al GIP decidere, se esso confermerà la decisione del PM la storia sarà definitivamente archiviata.
Con una mossa a sorpresa oggi il senatore dell’Italia dei valori Romani, ha depositato in commissione una proposta che permetterebbe una sorta di “autodichiarazione di malattia” da parte del lavoratore. La proposta che vede la luce per la necessità di sgravare il lavoro dei medici di base, prevederebbe la totale assunzione di responsabilità da parte del lavoratore, lavoratore che sarebbe comunque soggetto alle previste visite fiscali dell’INPS. Soddisfazione è stata espressa dall’associazione di categoria dei medici di base, medici al quale resterebbe solamente l’obbligo della comunicazione telematica all’Istituto nazionale della previdenza sociale, nonché al datore di lavoro.
È diventata una battaglia legale quella che ruota attorno al piccolo Charlie il bambino le cui macchine che lo tengono in vita saranno staccate per ordine di una corte di giustizia inglese. Ieri si era offerto per le cure l’ospedale Bambin Gesù di Roma, oggi la presidente dello stesso ospedale ha però reso noto che il trasferimento è di fatto impossibile, in quanto esso viene negato dall’ospedale dove il bambino è ricoverato. La negazione del trasferimento è arrivata direttamente nelle mani del nostro ambasciatore a Londra, dopo che il diplomatico aveva formalmente presentato l’offerta dell’ospedale capitolino. Difficile capire le motivazione che stanno alla base della decisione del Great Ormond Street Hospital, certo è che la stessa risposta sarà data anche al presidente americano Trump, che aveva finanche affermato di poter mettere a disposizione un aereo americano per procedere al trasferimento, caso mai la famiglia avesse deciso per un ospedale a stelle e strisce.
Gigio Donnarumma alla fine rimarrà al Milan. L’estremo difensore rossonero è ormai prossimo alla firma per rinnovare il contratto in scadenza 2018 per altri cinque anni a sei milioni di euro l’anno. Inoltre sarà inserita una clausola rescissoria di cento milioni di euro che scenderebbe a cinquanta in caso di manca qualificazione nella prossima Champions League. Nell’affare inoltre va sottolineato che Antonio Donnarumma, fratello di Gigio, sarà il terzo portiere e guadagnerà un milione di euro l’anno. SportMediaset sottolinea come i rossoneri abbiano rifiutato un’offerta di quattordici milioni a stagione.
Max Allegri e Ambra Angiolini questa è la sorpresa di ieri grazie alla pubblicazione di Chi che li ha sorpresi in vacanza al mare. I due si trovavano all’Argentario e sono stati immortalati sorridenti, abbracciati e molto felici. Sicuramente questa coppia inaspettata ha portato a sorpresa con i due che non erano mai stati visti insieme. Ambra Angiolini si era lasciata nel 2015 con Francesco Renga dal quale aveva avuto due figli mentre Massimiliano Allegri aveva avuto una relazione importante non da molto tempo.
Peter Sagan vede chiudersi il suo Tour de France 2017 alla quarta tappa dopo una brutta gomitata a Cavendish che ha fatto finire il suo avversario contro le transenne. Un colpo proibito che non è sfuggito ai giudici che ha portato prima a una sanzione di 30” di penalità e poi con la squalifica. Il ciclista inglese è stato portato all’ospedale e Peter Sagan vede sfumare questa situazione improvvisamente per una situazione di cui sicuramente dovrà fare mea culpa. Come riporta SportMediaset però Peter Sagan ha sottolineato: “Non sapevo neanche che ci fosse Cavendish dietro di me. Arrivava da destra e io volevo andare a ruota. Stava arrivando velocissimo, non ho avuto il tempo di andare sulla sinistra. Ci siamo toccati ed è caduto e per questo mi dispiace. Cavendish invece ha sottolineato: “Vado d’accordo con Peter Sagan, ma non lo capisco. Un incidente è un incidente, ma vorrei solo sapere perché il suo gomito era alto”.