Manca ancora l’annuncio ufficiale davanti a tutta la nazione, eppure l’Iraq ha riconquistato per intero la città di Mosul dichiarando così la sconfitta sul campo dell’Isis nella lunga guerra contro lo Stato Islamico iniziata 3 anni fa. L’esercito ha da poche ore liberato la città vecchia, dopo la moschea la scorsa settimana, e nelle strade è stata immediata la gioia per la liberazione dal gioco di Daesh. In questi minuti l’esercito americano sta rastrellando le ultime sacche di resistenza dello Stato Islamico a Mosul, dopo una lunga battaglia per riconquistare la città irachena, spiega Askanews. La Bbc intanto ha dato notizia che a breve vi sarà una nota ufficiale del premier Abadi che però è stato già anticipato dal portavoce della coalizione Usa-Iraq, il generale Yahya Rasul, «Le nostre forze hanno preso il controllo della Città vecchia nell’ovest di Mosul, e hanno fatto fallire un tentativo di miliziani di Daesh di fuggire nella parte est attraversando il Tigri». Ultime notizie molto positive anche se non significa per nulla la fine dell’Isis né in Medioriente né ovviamente per i vari seguaci sparsi purtroppo in larga parte nel nostro occidente. (agg. di Niccolò Magnani)



Era in permesso premio, Ismail Kammou un detenuto tunisino legato agli ambienti mafiosi, in carcere per essere stato condannato in via definitiva per l’uccisione di un ex poliziotto palermitano. L’uomo ha approfittato di un permesso di 10 giorni concesso dal carcere di Volterra, permesso concesso visto che negli anni passati non aveva mai dato problemi, anzi si era costruito la fama di detenuto modello. La notizia pubblicata da alcuni giornali locali è stata confermata dalle autorità, le stesse hanno sottolineato che l’uomo è “attivamente ricercato” in tutto il territorio nazionale. L’episodio è il secondo in pochi giorni, qualche settimana fa infatti l’evasione di “Johnny lo zingaro”, detenuto per svariati omicidi.



In un clima surreale stante i grandi disordini avvenuti, si è concluso l’atteso G20 di Amburgo, il vertice dei 20 paesi più industrializzati del paese. Pochi gli accordi raggiunti dai grandi del mondo. il più interessante forse quello che vede la continuazione dell’accordo sul clima di Parig,i nonostante l’uscita in maniera improvvisa degli USA. I 19 paesi rimanenti hanno confermato in toto l’accordo faticosamente raggiunto nella capitale transalpina, e pur manifestando il loro dispiacere per l’abbandono degli americani si sono detti intenzionati ad andare avanti. Nessuna mozione invece sui trafficanti di uomini, la relazione che doveva condannarli in maniera ferma è stata infatti osteggiata da Russia e Cina.



Non è stato purtroppo ritrovato nessuno in vita, e il bilancio è stato confermato in 8 vittime, tutte appartenenti a 2 nuclei familiari, sorpresi nel sonno dal crollo della palazzina dove abitavano. L’ultimo corpo ad essere recuperato è stato quello del piccolo Salvatore Guida 8 anni, con la sua individuazione tutti gli 8 dispersi sono stati rintracciati senza vita. Intanto la locale procura ha disposto il sequestro delle macerie, in quanto è stata aperta una indagine per “omicidio colposo multiplo”, gli investigatori vogliono risalire al perché del crollo e soprattutto se le vibrazioni della vicina ferrovia abbiano o no influito tale crollo. Da valutare anche i lavori di ristrutturazione che si stavano tenendo nei primi due piani della palazzina, l’ipotesi è che essi abbiano potuto indebolire la struttura portante.

È stato ammanettato ieri all’alba dagli uomini della Digos della Polizia e del Gico della GdF, Eli Bombataliev, un ceceno di 38 anni sospettato di aver fatto parte del commando che nel 2014 ha attaccato la ‘casa della stampa’ a Grozny. All’uomo gli uomini delle forze dell’ordine sono arrivati tramite un indagine articolata che ha portato anche all’espulsione di altri 2 ceceni accusati di praticare una “costante” opera di radicalizzazione in tutta la Puglia. Bombataliev sembra che abbia combattuto in Siria, lasciato il medio oriente è passato poi in Turchia, da li in Belgio e infine nel nostro paese, dove è immediatamente stato messo sotto sorveglianza dagli uomini dell’antiterrorismo. Plauso per l’operazione è arrivato direttamente dal Ministro dell’Interno Minniti, con l’alto esponente politico che comunque ha sottolineato come nel nostro paese non esista il “rischio zero”.

Il secondo rinforzo per Luciano Spalletti è arrivato. All’Inter arriva infatti Borja Valero. Lo spagnolo sarà il cervello del centrocampo interista. Voluto fortemente dal nuovo tecnico nerazzurro, Borja Valero ha ufficializzato il suo trasferimento a Milano con una nota di ringraziamento alla famiglia Della Valle per aver facilitato il suo passaggio all’Inter. Alla Fiorentina dovrebbero andare 5,5 milioni di euro. Sempre la squadra nerazzurra è molto attiva sul mercato per sondare il possibile arrivo di Alexis Sanchez dall’Arsenal. Intanto, in casa Sampdoria, Muriel è ai saluti. L’attaccante della Sampdoria saluterà la Serie A per approdare in Spagna, dove lo aspetta il Siviglia. Gli spagnoli sono ad un passo dall’ufficializzare l’acquisto. L’attaccante si trasferirà per una cifra vicina ai 20 milioni di euro. In casa Juve sembra tutto pronto per lo sbarco di Bernardeschi a Torino. Con la Fiorentina è stata trovata un’intesa per 40 milioni di euro più bonus. Si muove anche la Spal, che in porta ha preso Gomys, a centrocampo Viviani e in attacco Paloschi.

In conferenza stampa, Luciano Spalletti ha precisato che per l’Inter, intesa come giocatori e dirigenza, questo è l’ultimo anno. Una sorta di ‘adesso o mai più’. Non cerca alibi l’ex allenatore della Roma, consapevole di essere arrivato ad un punto chiave della sua carriera. Nel corso dell’allenamento, Spalletti ha anche zittito un tifoso che poco prima aveva invitato Ranocchia ad andarsene. Staremo a vedere se l’Inter riuscirà a trovare continuità e se in questa stagione avrà la possibilità di tornare subito a vincere qualcosa.